Piano Juncker: Italia propone investimenti per 40 miliardi

Author: magro_kr / photo on flickr Il Governo ha presentato alla task force composta da Commissione Ue, Banca europea per gli investimenti e Stati membri una selezione di progetti di investimento, da realizzare nel triennio 2015-2017, con una richiesta di finanziamento alla BEI per oltre 40 miliardi di euro.

In vista dell'approvazione del piano da 300 miliardi di euro del nuovo presidente dell’Esecutivo Ue Jean Claude Juncker la task force nazionale per gli investimenti, coordinata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha presentato a Bruxelles 2.200 progetti, di cui circa 120 di grandi dimensioni.

Rispetto all'ipotesi iniziale di un piano da 10 miliardi di euro, gli investimenti proposti dal Governo italiano comportano una richiesta di finanziamenti alla BEI per oltre 40 miliardi di euro.

Le proposte di investimento

Cinque le aree di intervento individuate per contribuire a rilanciare la crescita economica dell’Unione:

  • innovazione,
  • energia,
  • trasporti,
  • infrastrutture sociali,
  • tutela delle risorse naturali.

Tra i progetti proposti ci sono opere infrastrutturali come:

  • la linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione,
  • il tunnel del Brennero,
  • l’alta velocità Brescia-Padova,
  • le linee ferroviarie Napoli-Bari, Messina-Catania e Ragusa-Catania,
  • la nuova autostrada Orte-Mestre,
  • il piano per la banda ultra larga.

Inoltre, il piano comprende:

  • programmi di investimento per la prevenzione del rischio idrogeologico,
  • finanziamenti a sostegno delle PMI,
  • misure per incentivare i dottorati industriali,
  • interventi per l’interconnessione e l'efficientamento energetico,
  • il piano ‘la Buona scuola’, che prevede sia investimenti nell'edilizia scolastica che un progetto per la digitalizzazione degli istituti.

Nella selezione dei progetti segnalati dall’Italia, spiega in una nota il Ministero dell'Economia, “si è tenuto conto delle priorità nazionali, individuando le operazioni che per struttura, piano finanziario e stato di avanzamento risultano essere compatibili con le procedure previste dalla BEI per accedere al finanziamento”.

Prossimi passi

Sulla base delle proposte degli Stati membri, la Banca europea per gli investimenti presenterà un primo report sui progetti di investimento al prossimo Ecofin, in programma a dicembre. L'obiettivo di Juncker è infatti presentare il piano prima di Natale.

A occuparsi della predisposizione delle richieste di fondi da parte dell'Italia e dell'iter dei progetti sarà la task force nazionale, che diventerà un gruppo stabile di lavoro e potrà essere allargata ad altre amministrazioni.

Photo credit: magro_kr / Foter / CC BY-NC-ND