Trasporti: finanziamenti per 12 miliardi dal bando Connecting Europe Facility-CEF

Credit © European Union, 2012 Dodici miliardi di euro per le reti di trasporto europee. E’ partito oggi il percorso che porterà all’assegnazione di parte del denaro di Connecting Europe Facility (CEF) entro l’estate 2015.

Arriva il primo bando della parte trasporti relativa al Connecting Europe Facility (Cef). E’ stata pubblicata la chiamata rivolta agli Stati membri per finanziare le grandi reti di trasporto europee,che mette a disposizione 12 dei 26 miliardi totali relativi al periodo 2014-2020. Gli Stati membri dovranno, a questo punto, presentare le loro proposte entro il 26 febbraio 2015, prevedendo una quota di cofinanziamento nazionale. I risultati delle gare d’appalto e l’assegnazione dei progetti saranno annunciati nell’estate del 2015.

Maggiore importo mai finanziato

Si tratta di un intervento, a suo modo, storico: l’importo appena stanziato è il maggiore finanziamento mai destinato dall’Ue alle infrastrutture di trasporto. I finanziamenti si concentreranno su nove corridoi che, insieme, formeranno la rete centrale dei trasporti e rappresenteranno la linfa economica del mercato unico, eliminando le strozzature, rivoluzionando i collegamenti est-ovest e snellendo le operazioni transfrontaliere di trasporto per le imprese e i cittadini in tutta l’Ue.

Kallas: cogliere questa opportunità

Siim Kallas, vicepresidente della Commissione e responsabile per i Trasporti, commenta: “I trasporti sono fondamentali per l’efficienza dell’economia europea. Investire in questo settore è quindi più importante che mai per alimentare la ripresa. Le zone d’Europa sprovviste di buoni collegamenti non sono destinate a crescere o a prosperare. Gli Stati membri devono cogliere questa opportunità di finanziamento per avere migliori collegamenti, essere più competitivi e garantire spostamenti più rapidi e confortevoli a cittadini e imprese”.

La nuova rete

I finanziamenti dell’Ue, destinati ai trasporti, con la nuova programmazione sono triplicati, passando dagli 8 miliardi di euro del periodo 2007-2013 ai 26 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, nell’ambito del nuovo Meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe facility). La nuova rete centrale, che sarà istituita entro il 2030, comprenderà:

  • 94 porti europei principali mediante collegamenti ferroviari e stradali,
  • 38 aeroporti principali mediante collegamenti ferroviari verso grandi città,
  • 15mila km di linee ferroviarie convertite ad alta velocità,
  • 35 progetti transfrontalieri destinati a ridurre le strozzature.

Links
Connecting Europe Facility