Abruzzo: i fondi per il Programma di Sviluppo Rurale - PSR 2014-2020

Agricolture - Photo credit: canadianfamily / Foter / Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0)Ammontano a circa 432 milioni di euro le risorse a disposizione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Abruzzo per il periodo 2014-2020. Dello stanziamento complessivo, 207 milioni di euro provengono dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

Il PSR Abruzzo 2014-2020 individua sei priorità:

  • promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo e forestale,
  • potenziare la redditività e la competitività nel settore agricolo e la gestione sostenibile delle foreste,
  • promuovere l’organizzazione delle filiere agroalimentari e la gestione del rischio,
  • tutelare, preservare e valorizzare gli ecosistemi naturali,
  • incoraggiare le attività economiche a basse emissioni di carbonio e resistenti ai cambiamenti climatici,
  • promuovere l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico delle zone rurali.

Il programma, volto a sostenere gli investimenti delle imprese agricole per la crescita del settore, ha a disposizione, per il prossimo settennato, circa 432 milioni di spesa pubblica, di cui circa:

  • 207 milioni di euro (48%) dall'Ue, a valere su risorse del FEASR,
  • 157 milioni di euro (36,4%) dallo Stato,
  • 67 milioni di euro (15,6%) dalla Regione.

Con l'approvazione del nuovo programma, ha commentato l'assessore all'Agricoltura Dino Pepe, sarà possibile "investire risorse su tutto il territorio regionale con il superamento della zonizzazione del precedente Piano di sviluppo. Potranno essere finanziati progetti con una logica integrata che consentiranno di sfruttare a pieno le sinergie tra ambiente, gestione del territorio, turismo e occupazione". La Regione, ha detto Pepe, sta lavorando anche sul PSR 2007-2013, nell'ambito del quale sono previsti "una rimodulazione degli investimenti e un progetto di banda larga per 25 milioni di euro".

Photo credit: canadianfamily / Foter / Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0)