Legge Bilancio 2017 – DPCM Fondo Natalita' in Gazzetta ufficiale

Fondo NatalitàIl testo del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 giugno 2017 che disciplina il nuovo Fondo per il sostegno alla natalità

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Arriva in Gazzetta ufficiale il DPCM dell'8 giugno 2017 relativo al Fondo di sostegno alla natalità, previsto dalla legge di Bilancio 2017 e istituito presso il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri.

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Il Fondo rotativo di sostegno alla natalità

Introdotto dalla legge di Bilancio 2017 per incentivare la natalità, lo strumento intende favorire l'accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati a decorrere dal 1° gennaio 2017, mediante il rilascio di garanzie dirette, anche fideiussorie, alle banche e agli intermediari finanziari.

Le risorse a disposizione del Fondo ammontano a:

  • 14 milioni di euro per l'anno 2017,
  • 24 milioni di euro per l'anno 2018,
  • 23 milioni di euro per l'anno 2019,
  • 13 milioni di euro per l'anno 2020,
  • 6 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2021.

Chi può accedere alla garanzia del Fondo

Il Fondo può intervenire sulle operazioni di finanziamento a favore dei soggetti esercenti la responsabilità genitoriale di bambini nati o adottati a decorrere dal 1° gennaio 2017 fino al compimento del terzo anno di età del bambino, ovvero entro tre anni dall'adozione, che abbiano presentato, nei termini e secondo le modalità che saranno previste prossimamente, la certificazione attestante la nascita o l'adozione del proprio figlio.

Ulteriori requisiti richiesti ai soggetti beneficiari sono:

  • cittadinanza italiana, oppure di uno Stato membro dell'Unione europea oppure, in caso di cittadino extracomunitario, permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo di cui all'art. 9 del decreto legislativo n. 286 del 25 luglio 1998 e successive modificazioni;
  • residenza in Italia.

Chi sono i soggetti finanziatori

Le operazioni di finanziamento garantite dal Fondo possono essere effettuate dalle banche iscritte all'albo di cui all'art. 13 del decreto legislativo n. 385-1993 e dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco di cui all'art. 106 del medesimo decreto.

Le modalità di adesione dei soggetti finanziatori all'iniziativa del Fondo e gli impegni degli aderenti verranno disciplinati tramite un Protocollo di intesa tra il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri e l'Associazione Bancaria Italiana (ABI).

Caratteristiche dei finanziamenti e della garanzia

Alla garanzia del Fondo possono accedere i finanziamenti di durata non superiore a sette anni e di importo non superiore a 10mila euro, erogati a tasso fisso non superiore al Tasso Effettivo Globale medio (TEGM) sui prestiti personali pubblicato trimestralmente dal Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi della legge n. 108 del 7 marzo 1996.

La garanzia è concessa nella misura del 50% del finanziamento ed è a prima richiesta, incondizionata e irrevocabile.

I soggetti finanziatori non possono richiedere a coloro che presentano la domanda di finanziamento garanzie aggiuntive oltre alla garanzia del Fondo.

Modalità di accesso alla garanzia del Fondo Natalità

Per l'ammissione alla garanzia, il finanziatore deve trasmettere, in via telematica, la copia della documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti per ottenere il finanziamento da parte del beneficiario al soggetto gestore del Fondo, che assegna alla richiesta un numero di posizione progressivo, secondo l'anno, il mese, il giorno, l'ora e il minuto di arrivo della domanda.

Il gestore valuta il possesso dei requisiti da parte dei beneficiari, verifica la disponibilità del Fondo e comunica l'esito dell'istruttoria e l'eventuale ammissione alla garanzia del Fondo al finanziatore, che poi deve confermare l'avvenuto perfezionamento dell'operazione di finanziamento o la sua mancata erogazione entro 60 giorni lavorativi dalla richiesta.

L'efficacia della garanzia del Fondo decorre, in via automatica, dalla data di erogazione del finanziamento.

DPCM 8 giugno 2017 – Gazzetta ufficiale 12 settembre 2017

Photo credit: Sanutri Alimentacion Infantil