Lazio: ancora ottenibili gli incentivi per il solare termico

Discrete le probabilità di ottenere i contributi nei prossimi giorni sul bando che eroga incentivi per la realizzazione di impianti solari per uso termico a persone fisiche residenti o domiciliate nel Lazio, i condominii e le Piccole e medie imprese (Pmi) con sede operativa nel Lazio e che siano proprietari degli edifici serviti dagli impianti. Alle 17 del 2 ottobre sono pervenute 328 domande, di cui 313 presentate da privati e 15 da imprese, per un totale di contributi richiesti pari a 304.220 euro (172.754 da parte di privati e 131.466 da parte di imprese). Per l'iniziativa la Regione ha stanziato 1.645.000euro e accetterà domande con riserva fino all'importo di 2.467.500euro.

L'iniziativa, ex art. 36 Legge regionale n. 4/06, è finalizzata a promuovere l’efficienza energetica e il risparmio energetico e s'inquadra nella campagna 'Lazio rinnovabile', promossa dall'assessorato regionale all'Ambiente e cooperazione tra i popoli.

Il contributo regionale viene concesso per l’installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda a usi domestici e/o industriali. Sono ammesse a contributo le spese per l’acquisto e l’installazione degli impianti solari termici, relativamente alle opere murarie e idrauliche, queste ultime fino all’allacciamento con gli impianti preesistenti.

Per i soggetti privati il contributo ammonta a 400euro per impianti ad uso monofamiliare o a 200euro per ciascuna unità familiare, nel caso di condominii. Sono escluse dal beneficio le nuove abitazioni soggette agli obblighi di cui alla L. 296/07 (legge finanziaria per il 2007).

Per le imprese il contributo ammonta a 0,10 euro per Kwh producibile, con un massimo di 9.000 euro, o a 0,20 euro per Kwh producibile, con un massimo di 18.000 euro se l’impianto contribuisce al risparmio energetico del ciclo produttivo. In entrambi i casi, il valore del contributo non potrà comunque superare il 15% del costo dell’impianto.

Per tutti i beneficiari, l’importo delle agevolazioni aumenta di un 10%, se gli impianti sono utilizzati anche per il riscaldamento oltre che per l’acqua sanitaria, o di un 15% aggiuntivo sull’importo base, se gli impianti utilizzano captatori solari ad alta efficienza (tubi con isolamento sottovuoto). Le due variazioni percentuali sono cumulabili.

Per le Pmi il contributo è concesso nel rispetto della normativa comunitaria sugli Aiuti di stato (de minimis).

Il contributo sarà concesso sulla base dell’ordine di presentazione telematica delle domande di contributo, fino a esaurimento dei fondi disponibili. La presentazione delle domande prevede una procedura che si articola in due fasi: dalle ore 9 di lunedì 1 ottobre gli interessati potranno collegarsi al sito www.sviluppo.lazio.it e prenotarsi.

Attraverso la compilazione on-line sul sito si otterrà la prenotazione telematica, vale a dire un numero di priorità, fino a copertura del 100 per cento delle risorse stanziate, con un’ulteriore quota del 50 per cento prenotata con riserva di futuro recupero in caso di rinunce o revoche delle domande utilmente collocate.

Le domande in formato cartaceo, corredate dalla documentazione richiesta, dovranno quindi essere inviate tramite raccomandata a Sviluppo Lazio entro cinque giorni lavorativi successivi all’invio telematico, secondo le modalità previste dall’avviso pubblico.
(Fonte: Sviluppo Lazio Spa)