MIUR – contributi PON Scuola contro disagio e abbandono scolastico
A disposizione 240 milioni di euro per garantire l'apertura delle scuole oltre l'orario scolastico, soprattutto nelle aree a rischio e periferiche.
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Il Ministero dell'Istruzione potenzia il progetto La Scuola al Centro, che nei mesi scorsi ha messo a disposizione 10 milioni di euro per le aperture estive delle scuole a Milano, Roma, Napoli e Palermo. Questa volta le risorse, a valere sul Programma Operativo Nazionale (PON) per la Scuola 2014-2020, ammontano a 240 milioni di euro e permetteranno di finanziare le aperture in orari extra scolastici di 6mila istituti in tutta Italia.
400 istituti hanno tenuto le porte aperte nei mesi di luglio e agosto in quattro città, garantendo a ragazzi e famiglie un servizio gratuito e molto apprezzato, ha spiegato il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini. “Ora puntiamo a raggiungere 6mila scuole, per un impatto di scala e un salto di qualità grazie anche a più ore di musica, sport, teatro", ha aggiunto.
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Il bando del PON Scuola
L'obiettivo dell'avviso è intervenire sulle situazioni di svantaggio socio-economico in zone particolarmente a rischio e periferiche, attraverso progetti rivolti agli alunni degli istituti scolastici statali di ogni ordine e grado delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
Il bando è emanato nell'ambito dell'Asse I del PON Scuola 2014-2020 e finanzia le sotto-azioni e i moduli riferiti all'Azione 10.1.1. Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità, cioè:
- potenziamento delle competenze di base,
- potenziamento della lingua straniera,
- orientamento post scolastico,
- innovazione didattica e digitale,
- musica strumentale, canto corale,
- arte, scrittura creativa, teatro,
- educazione motoria, sport, gioco didattico,
- laboratorio creativo e artigianale per la valorizzazione delle vocazioni territoriali,
- educazione alla legalità,
- cittadinanza italiana ed europea e cura dei beni comuni,
- modulo informativo per i genitori.
I progetti dovranno essere realizzati dagli istituti nell'anno scolastico 2016-2017, anche in collaborazione con altri soggetti del territorio, quali enti pubblici e locali, associazioni, fondazioni e professionisti.
Ciascun progetto dovrà garantire almeno due moduli riferiti al potenziamento delle competenze di base e altrettanti di sport ed educazione motoria, cui potranno aggiungersi uno o più moduli a scelta tra quelli indicati. Il costo complessivo massimo è di 40mila euro per gli istituti fino a mille alunni e di 45mila euro per gli istituti con più di mille alunni.
Per la presentazione dei progetti sarà possibile accedere all'apposita piattaforma all'indirizzo http://www.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020 a partire dalle ore 10.00 del 4 ottobre 2016 e fino alle ore 14.00 del 31 ottobre 2016.
Terminata la fase di inoltro della proposta progettuale l'istituzione scolastica dovrà trasmettere la candidatura firmata digitalmente sulla piattaforma Sistema informativo fondi (SIF) 2020, a partire dalle ore 10.00 del 1 novembre 2016 ed entro le ore 14.00 dell'11 novembre 2016.
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Photo credit: US Department of Education
