FESR Lazio – Bando pre-seed, contributi per startup innovative

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In arrivo il bando del FESR Lazio per il sostegno alle prime fasi di avviamento di startup innovative (pre-seed)

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Ammonta a 4 milioni di euro la dotazione del bando pre-seed per il sostegno alle startup finanziato dal POR FESR Lazio 2014-2020. L'avviso verrà pubblicato il 20 aprile, ma l'amministrazione regionale ha già anticipato le caratteristiche della misura, che punta a stimolare la nascita di nuove realtà imprenditoriali e a favorire la collaborazione tra mondo della ricerca e delle imprese.

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Due le tipologie di destinatari dei contributi FESR. Da una parte il bando è rivolto alle startup innovative ad alta intensità di conoscenza, avviate da non più di quattro anni, con produzione annua non superiore a 5 milioni di euro a partire dal secondo anno di attività e con oggetto sociale relativo allo sviluppo, alla produzione e alla commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.

A questa tipologia di beneficiari sono riservati contributi fino al 100% dell’apporto di capitale fornito dai soci, da un minimo di 10mila a un massimo di 30mila euro. In presenza di investitori terzi (ad esempio business angels, raccolta tramite equity crowdfunding), che apportino capitale in misura pari ad almeno 10mila euro, il contributo massimo ammonta a 40mila euro.

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L'avviso finanzia inoltre le startup nate da spin off della ricerca, in cui, cioè:

  • uno dei soci abbia un titolo di studio di alta formazione (dottorato di ricerca, master universitario di secondo livello, ecc.), oppure abbia lavorato come ricercatore per almeno 3 anni a tempo pieno, nei 6 anni precedenti la presentazione della domanda, e destini almeno metà del proprio tempo lavorativo al progetto durante il primo anno di attività;
  • il progetto di avviamento valorizzi gli esiti dell’attività di ricerca realizzata e risultante dal curriculum vitae di almeno uno dei soci.

In questo caso i contributi sono compresi tra 10mila e 100 mila euro e non possono superare la somma del valore dell’apporto di tempo lavorativo fornito dai soci innovatori nel primo anno e del valore dell’apporto di capitale. Il contributo del tempo lavorativo deve rappresentare almeno il 50% del totale, con l'obiettivo di privilegiare le startup nelle quali sia chiara la presenza di almeno un socio innovatore proveniente dal mondo della ricerca.

I fondi stanziati ammontano a 4 milioni di euro, di cui 2,5 milioni destinati agli spin off della ricerca. Trascorsi sei mesi dall'apertura dello sportello, le risorse eventualmente residue saranno rese disponibili indistintamente per le due tipologie di intervento.

L'avviso è il primo intervento del piano “Startup Lazio 2014-2020!”, diretto a sostenere tutte le fasi di vita delle startup innovative (pre-seed, seed, venture, expansion). A disposizione ci sono complessivamente circa 100 milioni di euro, di cui 90,4 milioni dal POR FESR 2014-2020, 3 milioni dal Bilancio regionale 2016-2017 e 2,9 milioni di euro dei Bilanci regionali degli anni 2016-2019.

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 Photo credit: Heisenberg Media