PSR Basilicata – bandi per filiere agricole, infrastrutture e foreste

PSR BasilicataIn via di pubblicazione sette nuovi bandi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Basilicata per un totale di 107,1 milioni di euro

PSR Nazionale – contributi per banca dati biodiversita' zootecnica

Fondi europei - bandi PSR

Ammonta a 107,1 milioni di euro la dotazione finanziaria complessiva del secondo pacchetto di bandi 2017 del PSR Basilicata 2014-2020, in via di pubblicazione nel Bollettino ufficiale regionale.

La Regione ha deciso di attivare con procedura integrata le Sottomisure 16.0, 4.1 e 4.2, per un totale di 43,1 milioni di euro a sostegno della cooperazione e delle filiere produttive dei comparti cerealicolo, ortofrutticolo, zootecnia da carne e da latte, vitivinicolo e olivicolo.

A questi fondi si aggiungono altri 32 milioni stanziati in modalità ordinaria per le Sottomisure 4.1 e 4.2 per gli investimenti volti all’ammodernamento, alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari, 20 milioni per investimenti infrastrutturali nell'ambito della Sottomisura 4.3 e 12 milioni per la Sottomisura 8.5 dedicata agli ecosistemi forestali.

Sostegno a cooperazione e filiere produttive

Più nel dettaglio, dopo l’avviso esplorativo proposto nel 2016, il bando relativo alla Sottomisura 16.0, dedicata alla cooperazione, mette a disposizione 3,5 milioni di euro per la concessione di contributi in conto capitale fino al 100% delle spese a favore di partenariati costituiti in forma di ATI, ATS reti di impresa, ecc.

Per accrescere la valorizzazione dei progetti di filiera, al bando della Sottomisura 16.0 sono associati altri due interventi, relativi alle Sottomisure 4.2 e 4.3.

La Sottomisura 4.1 'Investimenti nelle aziende agricole' dispone di 18 milioni di euro per migliorare le prestazioni economiche di aziende agricole, singole o associate, attraverso contributi in conto capitale fino al 50% delle spese per la ristrutturazione e l'ammodernamento di immobili, impianti, macchine e attrezzature, al fine di aumentarne l'orientamento al mercato in una logica di sostenibilità ambientale.

Per lo stesso bando gestito in modalità ordinaria, la dotazione finanziaria è di 24 milioni di euro, di cui 16 milioni riservati ai giovani agricoltori beneficiari della Sottomisura 6.1 e 8 milioni per le altre imprese.

La Sottomisura 4.2 'Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli' può contare invece su 21,6 milioni di euro per investimenti in costruzione e/o ristrutturazione di immobili connessi all'attività di stoccaggio anche di prima lavorazione.

Le imprese singole o associate operanti nella trasformazione, commercializzazione e/o nello sviluppo di prodotti agricoli possono accedere a contributi in conto capitale fino al 50% della spesa totale.

Per lo stesso bando dedicato al sostegno a investimenti a favore della trasformazione e commercializzazione attuato in modalità ordinaria, la dotazione finanziaria è di 8 milioni di euro, di cui 4 milioni per progetti di entità compresa tra 150mila e 750mila euro e altri 4 milioni per progetti superiori a 750mila euro e fino a 3 milioni di euro.

Investimenti nella viabilità rurale

Dotazione finanziaria da 20 milioni di euro, invece, per il bando relativo alla Sottomisura 4.3.1 'Sostegno per investimenti in infrastrutture necessarie all’accesso ai terreni agricoli e forestali' destinato ai Comuni.

In questo caso l’obiettivo è finanziare investimenti per la realizzazione di nuove strade e per il miglioramento di quelle esistenti, funzionali al trasporto dei prodotti e dei mezzi tecnici necessari alle attività produttive.

Gli investimenti per la realizzazione, ristrutturazione, messa in sicurezza e funzionalizzazione della viabilità rurale a servizio delle aziende agricole devono avere valore compreso tra 50mila e 200mila euro, Iva inclusa.

Contributi per valorizzazione foreste

Resilienza e pregio ambientale degli ecosistemi forestali sono, infine, al centro del bando della Sottomisura 8.5, con una dotazione finanziaria di 12 milioni di euro.

I sussidi per la valorizzazione in termini di pubblica utilità delle aree forestali e per il rafforzamento della capacità degli ecosistemi di mitigare i cambiamenti climatici sono destinati a persone fisiche, silvicoltori pubblici e privati o loro consorzi, proprietari e/o gestori/conduttori dalle superfici forestali dell’intero territorio regionale.

Photo credit: Andrew Newill via Foter.com / CC BY-SA