Commissione Ue - gare su rifiuti, acqua e biodiversita'

Tutela ambientaleTre gare d'appalti Ue sull'inquinamento dell'acqua, sulla gestione dei rifiuti di estrazione e sul piano d'azione Ue per la biodiversità.

Commissione Ue - gare su mobilita' dei lavoratori

Commissione Ue - gare nei settori ICT, sostanze chimiche e costruzioni 

La Dg Ambiente della Commissione Ue ha pubblicato tre gare d'appalto in diversi ambiti: inquinamento idrico, gestione dei rifiuti di estrazione e il piano d'azione dell'Ue per la natura, le persone e l'economia.

Standard di qualità e monitoraggio degli inquinanti dell'acqua

Attraverso la gara la Commissione Ue intende individuare standard di qualità e di monitoraggio degli inquinanti dell'acqua.

I contraenti dovranno raccogliere informazioni provenienti dalla letteratura scientifica e da relazioni tecniche, consultare gli esperti e redigere relazioni chiare in lingua inglese, di cui alcune parti potranno essere utilizzate direttamente nei documenti di orientamento. Trattandosi di un lavoro tecnico sono richieste competenze nell'analisi dei dati e dei metodi statistici.

Il valore stimato è di 200mila euro, IVA esclusa. La durata del contratto è di 18 mesi.

Le offerte devono essere presentate entro le ore 16.00 (ora locale di Bruxelles) del 29 settembre 2017.

> Gara Ue su inquinamento idrico

Studio per piani di gestione dei rifiuti di estrazione

Oggetto della gara è uno studio a sostegno dell'elaborazione di linee guida sulle migliori prassi nei piani di gestione dei rifiuti di estrazione.

Lo studio dovrà raccogliere informazioni sui piani di gestione dei rifiuti di estrazione sviluppati nell'ambito della direttiva sui rifiuti di estrazione (direttiva 2006/21/CE) negli Stati membri. Scopo dei piani è ridurre, recuperare e smaltire i rifiuti derivanti dalle industrie estrattive, tenendo conto del principio dello sviluppo sostenibile.

La gara prevede varie mansioni:

  • raccolta di informazioni sulle attuali linee guida relative ai piani di gestione dei rifiuti di estrazione, piani di gestione dei rifiuti di estrazione stessi e potenziali migliori prassi,
  • discussione delle potenziali migliori prassi individuate con le autorità pubbliche e le parti interessate pertinenti,
  • elaborazione di un progetto di documento d'orientamento sulle migliori prassi nei piani di gestione dei rifiuti di estrazione per quanto riguarda gli aspetti relativi all'economia circolare,
  • elaborazione di una relazione per la Commissione Ue in merito alle migliori prassi nei piani di gestione dei rifiuti di estrazione per gli aspetti non collegati all'economia circolare.

Il valore stimato è di 150mila euro, IVA esclusa. La durata del contratto è di 18 mesi.

Le offerte devono essere presentate entro le ore 16.00 (ora locale di Bruxelles) del 2 ottobre 2017.

> Gara Ue su gestione dei rifiuti di estrazione

Consegna del piano d'azione per la natura, le persone e l'economia

L'appalto riguarda le azioni 4, 5, e 7 incluse nel piano d'azione per la natura, le persone e l'economia adottato dalla Commissione Ue lo scorso aprile per migliorare l'implementazione delle direttive Habitat e Uccelli:

  • azione 4: completare la rete Natura 2000, in particolare colmare le lacune riguardo all'ambiente marino, e adottare le misure di conservazione necessarie per tutti i siti;
  • azione 5: utilizzare il nuovo processo di riesame dell'attuazione delle politiche ambientali per riunioni bilaterali dedicate con autorità nazionali e regionali, al fine di sviluppare le tabelle di marcia convenute per migliorare l'attuazione e consultare i proprietari terrieri ed altre parti interessate in merito alle sfide a livello dell'attuazione;
  • azione 7: sviluppare ulteriormente i piani d'azione per le specie e gli habitat riguardo alle specie e agli habitat naturali maggiormente minacciati, nonché piattaforme di parti interessate sulla coesistenza di specie conflittuali.

L'appalto prevede la realizzazione dei tre incarichi:

Incarico 1 - sostegno alle attività relative all'azione 4

Questo incarico riguarda il miglioramento delle sinergie tra le direttive sulla natura, la direttiva quadro sull'acqua, la direttiva sui nitrati, la direttiva quadro sulla strategia marina, la direttiva sulle inondazioni ed il regolamento sulle specie invasive. Sono previste varie attività:

  • preparazione di una nota sulle FAQ (domande rivolte di frequente) riguardo ai legami tra le direttive sulla natura e la direttiva sui nitrati,
  • preparazione di una nota sulle FAQ (domande rivolte di frequente) riguardo ai legami tra le direttive sulla natura ed il regolamento IAS (specie aliene invasive),
  • promozione degli attuali documenti di orientamento;

Incarico 2 - sostegno alle attività relative all'azione 5

Nell'ambito di questo incarico è prevista l'elaborazione di profili nazionali per ogni Stato membro e il sostegno alla Commissione Ue per l'organizzazione di riunioni bilaterali e riunioni consecutive con le parti interessate.

Incarico 3 - sostegno alle attività relative all'azione 7

L'incarico prevede la stesura di due piani d'azione per due degli habitat più minacciati nell'Ue.

Il valore stimato è di 550mila euro, IVA esclusa. La durata del contratto è di 30 mesi.

Le offerte devono essere presentate entro le ore 16.00 (ora locale di Bruxelles) del 2 ottobre 2017.

> Gara Ue sul piano d'azione per la natura, le persone e l'economia