Garanzia Giovani: DD n. 1079-2014 sul Bonus Occupazionale

GiovaniOltre 188 milioni di euro per la concessione di incentivi ai datori di lavoro che assumano giovani di età compresa tra i 16 e i 29. E' quanto stabilito dal decreto direttoriale n. 1079-2014 sul Bonus Occupazionale, in attuazione del programma nazionale per la Garanzia Giovani.

Il contributo è rivolto ai datori di lavoro privati che assumano, a tempo indeterminato o determinato, giovani tra i 16 ed i 29 anni di età, registrati al programma Garanzia Giovani, che non siano occupati, né inseriti in un percorso di studio o di formazione.

Non sono ammesse agli incentivi le assunzioni:

  • con contratto di apprendistato;
  • per il lavoro domestico;
  • per il lavoro intermittente, ripartito e accessorio;
  • a scopo di somministrazione, qualora l'agenzia di somministrazione fruisca, in relazione alla medesima assunzione, di remunerazione per l'attività di accompagnamento al lavoro nell'ambito del programmazione nazionale Garanzia Giovani o di altri programmi a finanziamento pubblico.

Risorse e importo dell'agevolazione

Le risorse stanziate dal Ministero del Lavoro per il Bonus Occupazionale sono pari complessivamente a 188.755.343 euro.

Questi i limiti di spesa a livello regionale:

  • Abruzzo: 4.000.000 euro;
  • Basilicata: 627.180 euro;
  • Calabria: 10.790.413 euro;
  • Emilia-Romagna: 7.417.948 euro;
  • Friuli Venezia Giulia: 2.500.000 euro;
  • Lazio: 35.700.000 euro;
  • Liguria: 2.779.000 euro;
  • Lombardia: 52.393.780 euro;
  • Marche: 3.200.000 euro;
  • Molise: 200.000 euro;
  • Provincia Autonoma di Trento: 783.500 euro;
  • Puglia: 28.454.459 euro;
  • Sardegna: 12.209.063 euro;
  • Sicilia: 10.000.000 euro;
  • Toscana: 9.000.000 euro;
  • Umbria: 3.700.000 euro;
  • Veneto: 5.000.000 euro.

L'importo del Bonus Occupazionale varia in relazione alla tipologia di contratto e alla classe di profilazione del giovane ammesso al programma.

In caso di classe di profilazione del giovane bassa o media, l'incentivo è concesso solo in caso di assunzione a tempo indeterminato ed è pari, rispettivamente, a 1.500 e a 3.000 euro.

In caso di classe di profilazione alta, il contributo è pari:

  • a 1.500 euro per assunzione con contratto a tempo determinato di durata superiore o uguale a 6 mesi;
  • a 3.000 euro per assunzione con contratto a tempo determinato di durata superiore o uguale a 12 mesi;
  • a 4.500 euro per assunzione con contratto a tempo indeterminato.

In caso di classe di profilazione molto alta, il bonus ammonta a:

  • 2.000 euro per assunzione con contratto a tempo determinato di durata superiore o uguale a 6 mesi;
  • 4.000 euro per assunzione con contratto a tempo determinato di durata superiore o uguale a 12 mesi;
  • 6.000 euro per assunzione con contratto a tempo indeterminato.

Procedure

L'incentivo, fruibile mediante conguaglio con i contributi previdenziali mensilmente dovuti, spetta per le assunzioni effettuate a partire dal 3 ottobre 2014 e fino al 30 giugno 2017.

In caso di contratto a tempo determinato di durata inferiore a 12 mesi, l'incentivo è fruibile in 6 quote mensili di pari importo. In caso di contratto a tempo determinato di durata pari o superiore a 12 mesi o di contratto a tempo indeterminato, l'agevolazione è fruibile in 12 quote mensili di pari importo.

Un'apposita circolare dell'Inps, soggetto gestore della misura, fornirà ai datori di lavoro interessati le indicazioni operative per la presentazione delle domande tramite apposita procedura telematica.

Links
Decreto Direttoriale 1079\SegrDG\2014