Conto termico – procedure per accedere agli incentivi

Il GSE pubblica le regole applicative per accedere agli incentivi previsti dal Conto termico.

Conto termico

Conto termico – domande dal 31 maggio

Conto termico – decreto in Gazzetta ufficiale

Requisiti di conformità, procedure di accesso e modalità di calcolo e di erogazione degli incentivi per gli interventi di piccole dimensioni di efficienza energetica e di produzione di energia termica da fonti rinnovabili. È quanto contenuto nelle regole applicative per accedere al Conto termico, pubblicate dal GSE.

Conto termico: cos'è e come funziona

Il nuovo Conto Termico - previsto dal decreto del 16 febbraio 2016 ed entrato in vigore il 31 maggio - è un meccanismo d'incentivazione che consente di riqualificare gli edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.

Possono accedere agli incentivi:

  • Pubbliche Amministrazioni, inclusi gli ex Istituti autonomi case popolari, le cooperative di abitanti iscritte all’Albo nazionale delle società cooperative edilizie di abitazione e dei loro consorzi costituito presso il Ministero dello Sviluppo economico, nonché le società a patrimonio interamente pubblico e le società cooperative sociali iscritte nei rispettivi albi regionali;
  • Soggetti privati.

L’accesso al meccanismo di incentivazione può essere richiesto direttamente dai soggetti ammessi o per il tramite di una Energy Service Company (ESCO): per le PA attraverso la sottoscrizione di un contratto di prestazione energetica, per i soggetti privati anche mediante un contratto di servizio energia.

L’accesso agli incentivi può avvenire attraverso due modalità:

  • Accesso diretto: per gli interventi realizzati dalle PA e dai soggetti privati. È previsto un iter semplificato per gli interventi riguardanti l’installazione di uno degli apparecchi di piccola taglia (per generatori fino a 35 kW e per sistemi solari fino a 50 mq) contenuti nel catalogo degli apparecchi domestici, reso pubblico e aggiornato periodicamente dal GSE;
  • Prenotazione: per gli interventi ancora da realizzare da parte delle PA e delle ESCO che operano per loro conto, con erogazione di un primo acconto all’avvio e il saldo alla conclusione dei lavori.

Le procedure per accedere agli incentivi, pubblicate dal Gestore dei servizi energetici nelle regole applicative, fanno riferimento alle diverse tipologie di soggetto ammesso.

Conto termico - tre mesi per la riforma, si parte a maggio

Procedure per le PA

Accesso diretto. A seguito della conclusione dell’intervento, il soggetto responsabile deve presentare la richiesta di concessione degli incentivi al GSE, attraverso l’apposito applicativo informatico Portaltermico (dal 1° agosto, le PA potranno accedere alla procedura di prenotazione degli incentivi attraverso il portale). La richiesta dev'essere presentata, entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’intervento, che non può superare i 90 giorni dalla data di effettuazione dell’ultimo pagamento.

Nel caso di più interventi relativi allo stesso edificio o unità immobiliare, realizzati nell’ambito di uno stesso progetto di efficienza energetica e/o di produzione di energia termica da fonti rinnovabili, il soggetto responsabile deve presentare al GSE una sola scheda-domanda (scheda “multiintervento”). In tale ipotesi la data di conclusione dell’intervento corrisponde a quella della conclusione dei lavori dell’ultimo intervento realizzato.

Accesso su prenotazione. Le PA che intendono effettuare interventi su edifici esistenti, parti di essi o unità immobiliari esistenti di loro proprietà possono presentare al GSE la richiesta di prenotazione degli incentivi, attraverso una apposita scheda-domanda a preventivo, sia operando direttamente, sia per il tramite di una ESCo laddove espressamente previsto dal decreto.

Il GSE invia la lettera di accettazione della prenotazione all’incentivo. Una volta comunicati, tramite Portaltermico, i dati relativi all'assegnazione e all'avvio dei lavori, il Gestore effettua l'istruttoria e se positiva, invita ad accettare informaticamente la convenzione per l'erogazione dell'acconto, a seguito della quale eroga la rata d'acconto. La PA (direttamente o tramite la ESCo) richiede l'accesso diretto agli incentivi per l'erogazione del saldo entro 60 giorni dalla fine lavori.

Procedure per privati, ESCo (Energy Service Company), cooperative sociali e cooperative di abitanti

Per gli altri beneficiari degli incentivi previsti dal Conto termico valgono le stesse tempistiche dell'accesso diretto da parte delle PA: entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’intervento (che non può superare i 90 giorni dalla data di effettuazione dell’ultimo pagamento) il soggetto responsabile deve presentare la richiesta di concessione degli incentivi al GSE, attraverso il Portaltermico. Per l’accertamento del rispetto della suddetta tempistica non possono essere presi in considerazione i pagamenti relativi alle prestazioni professionali.

Anche in questo caso, per più interventi relativi allo stesso edificio o unità immobiliare, realizzati nell’ambito di uno stesso progetto di efficienza energetica e/o di produzione di energia termica da fonti rinnovabili, il soggetto responsabile deve presentare al GSE una sola scheda-domanda (scheda “multiintervento”). In tale ipotesi la data di conclusione dell’intervento corrisponde a quella della conclusione dei lavori dell’ultimo intervento realizzato.

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