Giovani agricoltori: bando ISMEA 2018 per il primo insediamento

Giovani agricoltori - photo credit: United Soybean BoardAl via il bando ISMEA 2018 per facilitare l'accesso alla terra da parte di giovani che vogliono diventare imprenditori agricoli. A disposizione 70 milioni di euro, di cui 35 milioni per le iniziative localizzate nel Centro-Nord e 35 milioni per il Sud e le Isole.

Agroalimentare – come ottenere i finanziamenti ISMEA

Aperto il bando ISMEA 2018 per il primo insediamento in agricoltura. I giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti potranno beneficiare di mutui a tasso agevolato per acquistare un'azienda agricola.

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Contributi per l'abbattimento dei tassi di interesse

Obiettivo del bando è sostenere le operazioni fondiarie riservate ai giovani che si insediano per la prima volta in aziende agricole in qualità di capo azienda, mediante l’erogazione di un contributo in conto interessi fino a un massimo di 70mila euro.

Il tasso annuale di riferimento massimo applicabile alle operazioni è corrispondente al tasso base vigente al momento dell'ammissione delle domande alle agevolazioni aumentato fino a 220 punti base e non può, in ogni caso, essere inferiore allo 0,50% annuo.

La durata del piano di ammortamento dell’operazione può, su domanda del richiedente, essere alternativamente di:

  • 15 anni (più 2 anni di preammortamento),
  • 20 anni (più 2 anni di preammortamento),
  • 30 anni (comprensivi di 2 anni di preammortamento).

In linea di massima, le operazioni fondiarie devono avere importo compreso tra 250mila e 2 milioni di euro, ma le agevolazioni possono essere richieste anche a fronte di operazioni di valore inferiore o superiore a fronte della concessione di un mutuo ipotecario a garanzia del quale ISMEA acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione per un valore pari al 120% del mutuo.

Agevolazioni agli under 41

Il bando è rivolto ai giovani che intendono insediarsi per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo azienda e che, alla data di presentazione della domanda, risultano in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:

  • a. età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti;
  • b. cittadinanza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
  • c. residenza nel territorio della Repubblica Italiana;
  • d. possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, attestate da almeno uno dei seguenti documenti: 
    - titolo di studio di livello universitario di indirizzo agrario;
    - titolo di studio di scuola media superiore in campo agrario; 
    - esperienza lavorativa, dopo aver assolto l’obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale;
    - attestato di frequenza con profitto ad idonei corsi di formazione professionale.

Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda il giovane non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso al bando, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisirle entro 36 mesi dalla data di adozione della determinazione di ammissione alle agevolazioni.

Domande fino all'11 maggio

Le domande di partecipazione al bando possono essere presentate mediante lo sportello telematico messo a disposizione da ISMEA fino alle ore 12:00 dell'11 maggio 2018.

Alla domanda devono essere allegati la descrizione della struttura fondiaria, con particolare riferimento all’ubicazione e alle caratteristiche territoriali, e il piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica, finanziaria e ambientale dell’intervento in relazione allo sviluppo dell’attività agricola, articolato su un periodo di almeno 5 anni.

L'avviso prevede un'articolazione in due lotti, ciascuno con una dotazione di 35 milioni di euro, in base alla localizzazione geografica delle operazioni fondiarie:

  • Lotto 1: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d'Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria;
  • Lotto 2: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le domande saranno esaminate, per ciascun lotto, secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

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Photo credit: United Soybean Board