UE: semplificare l'accesso ai fondi strutturali per superare la crisi

Parlamento europeo
Presentata al Parlamento europeo una relazione per semplificare l'accesso al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo e al Fondo di coesione. Tali strumenti rientrano nella politica europea di coesione che, con uno stanziamento pari a 347 miliardi di euro per il periodo 2007-2013, supporta la stabilità economica e gli investimenti pubblici delle regioni europee. 

Affinché l'UE possa rispondere in maniera adeguata alla crisi, hanno affermato gli europarlamentari, le istituzioni europee dovranno semplificare le procedure di accesso ai fondi strutturali per finanziare i progetti delle autorità pubbliche.

Le proposte presentate prevedono:

  • l'aumento dei pagamenti anticipati per supportare le PMI, per finanziare lo sviluppo delle infrastrutture e per i progetti di ricerca e sviluppo (il 2% dei pagamenti provverà dal Fondo sociale europeo e il 4% dal Fondo di coesione);
  • la semplificazione delle norme per l'implementazione dei fondi strutturali;
  • lo sviluppo di strumenti d'ingegneria finanziaria per supportare progetti volti ad incentivare l'uso di fonti energetiche rinnovabili e l'efficienza energetica.

Inoltre, è prevista la semplificazione della procedura di "disimpegno" dei fondi strutturali. In base alla normativa vigente, gli Stati membri devono restituire alla Commissione i fondi non spesi nel corso dei due anni successivi all'approvazione della richiesta di finanziamento (3 anni per i Paesi "EU-12", Portogallo e Grecia). La nuova proposta prevede periodi di rimborso più lunghi per i progetti non approvati o non implementati entro le scadenze previste.

Nel corso della seduta, gli europarlamentari hanno concordato una soglia di 50 milioni di euro per l'approvazione dei cosiddetti "progetti maggiori", che coinvolgono più nazioni e regioni europee. Il Parlamento esprimerà il suo voto definitvo  sulla relazione presentata nella seduta plenaria del 21 aprile 2010.

Progetto di relazione sulla semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo sociale europeo e del Fondo di coesione