Infrastrutture – Mibact-Mit, piano di interventi su beni culturali

Investimenti

Il provvedimento sui “cantieri della cultura” destina 120 milioni di euro per 75 interventi di conservazione, manutenzione e restauro.

Lanterna di Genova - Author Glucage

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In attuazione di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016 riguardo al potenziamento delle opere infrastrutturali nel settore della cultura, i ministri dei Beni e delle attività culturali e dei Trasporti, Dario Franceschini e Graziano Delrio, hanno firmato un decreto che prevede lo stanziamento di risorse pari a 120 milioni di euro per la realizzazione di 75 interventi di conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione di beni culturali.

Il piano di interventi ha durata quadriennale e prevede un quota pari a 30 milioni di euro per ogni anno dal 2016 al 2019.

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I cosiddetti “cantieri della cultura” sono distribuiti su tutto il territorio nazionale. Tra gli altri, citiamo:

  • conservazione e valorizzazione del sito dell’antica città italica di Alba Fucens (Abruzzo),
  • intervento al Museo Pio Monte della Misericordia a Napoli (Campania),
  • restauro nel parco archeologico di Capo Colonna (Calabria),
  • consolidamento e valorizzazione del Castello di Canossa (Emilia Romagna),
  • interventi di restauro alla Galleria Borghese di Roma (Lazio),
  • rilancio della Lanterna di Genova (Liguria),
  • prosecuzione del recupero delle ex Cavallerizze asburgiche al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano (Lombardia),
  • realizzazione del Parco Culturale della città di Ancona (Marche),
  • completamento del restauro e apertura della domus publica del santuario sannita di Pietrabbondante (Molise),
  • manutenzione e valorizzazione del Castello di Bruzolo in Val di Susa (Piemonte),
  • opere di completamento del Museo Nazionale Archeologico di Taranto (Puglia),
  • interventi sul sistema museale di aree archeologiche (Sardegna centro-meridionale),
  • restauro della Cattedrale di Palermo (Sicilia)
  • messa in sicurezza del Museo del Bargello a Firenze (Toscana),
  • completamento degli interventi di consolidamento e restauro e successivo riallestimento della biblioteca universitaria di Pisa (Toscana)
  • opere per il Sacro Convento di Assisi (Umbria)
  • interventi sull’archivio di Stato di Venezia (Veneto).

Le modalità di attuazione degli interventi a titolarità del Mibact, si legge nel decreto, saranno stabilite con appositi disciplinari stipulati tra il Ministero stesso e i soggetti proponenti. Gli interventi a titolarità del Mit, invece, verranno eseguiti direttamente dal Ministero attraverso le proprie strutture periferiche.

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