Credito - protocollo Mipaaf-Intesa San Paolo per agroalimentare

A disposizione 6 miliardi di euro in tre anni per finanziamenti alle imprese agroalimentari

Firma Protocollo - fonte: Palazzo Chigi - foto di T. Barchielli

Il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina e il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina hanno firmato un protocollo di intesa, alla presenza del premier Matteo Renzi, per favorire l'accesso al credito delle imprese del settore agroalimentare.

6 miliardi in tre anni per l'agroalimentare

Il protocollo prevede l'attivazione di un plafond, del valore di 6 miliardi di euro per un triennio, per la concessione di finanziamenti a sostegno di singole aziende e filiere produttive. L'obiettivo è mobilitare investimenti per 10 miliardi di euro.

Si tratta di “un'iniezione di liquidità e fiducia che può contribuire al raggiungimento di obiettivi concreti come l'aumento degli occupati, la crescita dell'internazionalizzazione, il supporto agli investimenti soprattutto sul fronte dell'innovazione e per il ricambio generazionale”, ha commentato Martina a margine della firma.

Nei prossimi mesi, ha anticipato il ministro, il Governo punta a portare avanti la strategia di specializzazione del credito agrario attraverso accordi con altri istituti.

Priorità a zootecnia e lattiero caseario

Le priorità di investimento, si legge in una nota del Mipaaf, riguardano i progetti di internazionalizzazione, per l'innovazione tecnologica, l'avvio di start up, la digitalizzazione e l'e-commerce.

I primi interventi riguarderanno le filiere zootecnica e lattiero casearia, due comparti particolarmente in difficoltà, anche a causa dell'embargo russo sull'agrifood europeo.

Consulenza alle imprese agricole

Un team centrale e una rete di specialisti territoriali di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con il Ministero, con gli enti locali e con le associazioni del settore garantiranno supporto finanziario e consulenziale alle imprese agricole.

In questo modo si punta a facilitare l'individuazione degli strumenti finanziari più adeguati da parte delle aziende, a semplificare le procedure per l'accesso al credito e a ridurre i tempi per l'erogazione dei finanziamenti.

Inoltre, Intesa San Paolo metterà a disposizione servizi finanziari ad hoc per le esigenze dell'attività agroalimentare.

Infine, il Protocollo prevede il potenziamento degli strumenti di garanzia e istituisce un programma formativo dedicato agli imprenditori agricoli.