Lombardia: contributi per sostenere il commercio dei piccoli comuni

Antico negozio in una via popolare del centro storico, foto di MarcoKImminente la pubblicazione del bando per le imprese commerciali, per i commercianti al dettaglio, per i pubblici esercizi e per gli ambulanti che si trovano nei piccoli comuni non montani (fino a 2.000 abitanti). I fondi a disposizione ammontano a 7.000.000 euro ed andranno a finanziare anche i progetti dei Comuni, singolarmente o aggregati tra loro.
Il contributo massimo che sarà concesso ammonta a:
  • 80.000 euro per ogni programma di investimento presentato da un Comune singolo;
  • 180.000 euro per aggregazioni di due Comuni;
  • 300.000 euro per 3 o più Comuni;
  • 25.000 euro alla singola impresa.

Tra le tipologie di progetti ammissibili al finanziamento figurano:

  • per gli enti locali:
    a) gli interventi per qualificare gli spazi pertinenti le aree commerciali;
    b) la riqualificazione di edifici di proprietà pubblica da destinare a esercizi commerciali;
    c) l'istituzione o l'ampliamento di aree di mercato;
    d) l'acquisto di attrezzature e impianti per eventi e manifestazioni;
    e) l'abbattimento delle barriere architettoniche in spazi e edifici pubblici o a uso pubblico, funzionali alle attività commerciali ;
  • per le imprese:
    a) la ristrutturazione di locali e magazzini;
    b) l'acquisto di impianti per la sicurezza;
    c) l'avvio di negozi polifunzionali.
  • per il commercio ambulante:
    a) l'acquisto di attrezzature specifiche;
    b) l'allestimento dell'autonegozio.

A favore dei Comuni montani  recentemente sono state firmate delle convenzioni con 18 Comunità montane grazie alle quali vengono messi a disposizione, delle imprese commerciali operanti in montagna (ambulanti compresi), 5 milioni di euro per analoghe operazioni di investimento.

Il bando per accedere a questi contributi sarà pubblicato entro luglio sul Bollettino Ufficiale della Regione (Burl).