Blockathon - Italia vince contest UE su blockchain anti-contraffazione

Blockathon EU 2018 - photo credit EUIPOSi chiama Cryptomice il team italiano che ha vinto il premio generale del Blockathon, la competizione lanciata dall'Ufficio dell'UE per la proprietà intellettuale al fine di promuovere l'utilizzo della blockchain nella lotta alla contraffazione.

EUIPO - Blockathon, competizione UE su blockchain anti-contraffazione

Dal 22 al 25 giugno 2018 Bruxelles ha ospitato la prima edizione del Blockathon, il contest organizzato dall'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) e dalla Commissione UE che ha riunito 11 team di innovatori e coder con l'obiettivo di sviluppare soluzioni anti-contraffazione utilizzando la tecnologia blockchain.

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Blockathon

Per partecipare al Blockathon i team di programmatori hanno dovuto presentare la propria candidatura entro il 30 aprile 2018.

I team, composti da un minimo di 4 ad un massimo di 8 membri, hanno lavorato per 4 giorni sulle sfide (challenge) del Blockathon:

  1. consumatore, 
  2. autorità doganale,
  3. operatore logistico.

Scopo di ogni sfida è contrastare le violazioni della proprietà intellettuale tutelando i diritti delle tre tipologie di stakeholder prese in considerazione: i consumatori, le autorità doganali e gli operatori logistici.

Ogni team ha sviluppato il prototipo di un software che utilizza la blockchain insieme ad una strategia di business per presentare e comunicare la propria soluzione.

Per ogni sfida sono previsti due premi - uno da 15mila euro (winner) e l'altro da 10mila euro (runner-up) - cui si aggiunge il premio per la migliore soluzione, del valore di 25mila euro.

Proprieta' intellettuale – un tesoro nascosto per le PMI

Vincitori

Il premio generale del Blockathon UE 2018 è stato conferito al team italiano Cryptomice, capitanato da Thomas Rossi, che ha sviluppato una soluzione per verificare l'autenticità di un prodotto nel modo più semplice possibile. Si tratta di un prodotto "virtual twin" (gemello virtuale), che non può essere clonato o falsificato, collegato al prodotto fisico, registrato sulla blockchain e inviato prima del prodotto fisico per verifica.

Il team Fides, invece, è il vincitore della categoria consumatori con la soluzione "Goodchain" che aiuta i consumatori a interagire con le marche per incoraggiare cause sociali e identificare prodotti contraffatti. Il secondo classificato è il team Cryptomice con il prodotto "virtual twin".

La categoria dogane è stata vinta sempre dal team Fides con la soluzione "Goodchain". Al secondo posto, si sono classificati a pari merito il team Cryptomice e il team Pirate Busters, con la soluzione "Trusttrack" per aiutare le dogane a raggiungere un tasso di successo più alto nel fermare la diffusione dei falsi.

La categoria logistica è stata vinta dal team Cryptomice, mentre al secondo posto si è classificato il Team Seal, che ha creato una soluzione basata su Self Sovereign Digital Twins (gemelli digitali autogovernati) e un pacco per spedizioni sicure chiamato Rootbox.

I vincitori inizieranno ora a lavorare con le parti interessate, pubbliche e private, per vedere come le soluzioni create dai team possano essere ulteriormente sviluppate per contribuire alla lotta alla contraffazione.

"Il Blockathon UE nasce dall'idea che la tecnologia blockchain abbia un gran potenziale nella lotta contro la violazione dei diritti di proprietà intellettuale. Speriamo che le soluzioni sviluppate qui da questi brillanti gruppi di programmatori avranno un ruolo in questa lotta, mentre noi continuiamo a lavorare per cercare di fermare la contraffazione sia online che offline", ha dichiarato António Campinos, direttore esecutivo dell'EUIPO.

L'evento di Blockathon EU è stato anche caratterizzato dalla firma di un memorandum d'intesa sulla pubblicità online e sui diritti di proprietà intellettuale.

Il memorandum d'intesa è un accordo volontario, facilitato dalla Commissione europea e siglato da rappresentanti del settore pubblicitario, inserzionisti, titolari di diritti e fornitori di tecnologia. Tutti i firmatari si sono impegnati a ridurre al minimo il posizionamento della pubblicità su siti web e applicazioni mobili, noti per le violazioni del copyright o per la diffusione di merci contraffatte.

> Memorandum d'intesa sulla pubblicità online e sui diritti di proprietà intellettuale

Blockathon EU 2018 - photo credit EUIPO