Fondo Sport e Periferie: contributi per impianti in aree svantaggiate

Fondo sport e periferiePubblicati in Gazzetta ufficiale i criteri di accesso alle risorse del Fondo Sport e Periferie, che finanzia interventi per la modernizzazione del patrimonio esistente e la realizzazione di nuovi impianti sportivi.

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In arrivo i primi finanziamenti del Fondo Sport e Periferie, istituito dal decreto legge n. 185 del 2015 con l'obiettivo di potenziare l’attività sportiva agonistica nazionale, soprattutto nelle aree svantaggiate e nelle zone periferiche urbane.

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Cosa finanzia il Fondo Sport e Periferie

In base al decreto attuativo appena pubblicato in Gazzetta ufficiale, il Fondo Sport e Periferie finanzia interventi destinati a:

  • la ricognizione di impianti sportivi esistenti su tutto il territorio nazionale;
  • la realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all'attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del paese e nelle periferie urbane; 
  • la diffusione di attrezzature sportive con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti;
  • il completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all'attività agonistica nazionale e internazionale.

Per individuare gli interventi da finanziare, l'Ufficio per lo sport pubblicherà sul proprio sito internet istituzionale, entro il 15 novembre di ogni anno, il bando Sport e Periferie.

Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate all'Ufficio per lo sport a mezzo posta elettronica certificata entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'avviso.

Gli interventi, che dovranno essere cofinanziati dai soggetti proponenti in misura pari almeno al 25%, saranno selezionati tenendo conto della localizzazione, dello stato di avanzamento della progettazione, dell'incidenza del contributo richiesto, della polifunzionalità dell'impianto e della natura giuridica del proprietario dell'impianto. Saranno esclusi gli interventi già finanziati con altre risorse pubbliche e presentati da enti già assegnatari di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie.

Per garantire un'equa distribuzione delle risorse sul territorio nazionale, le richieste di finanziamento aventi ad oggetto impianti localizzati in una medesima regione non potranno gravare sul Fondo per importi cumulativamente superiori al 10% della sua capienza.

Foto su Foter.com