Bilancio europeo post 2020 – accordo su InvestEU

Katainen © European Union, 2018 Photographer: Lukasz KobusParlamento europeo, Consiglio e Commissione hanno raggiunto un primo accordo su InvestEU, il programma che nell'ambito del bilancio europeo 2021-2027 prenderà il testimone del Piano Juncker nel promuovere gli investimenti nell'UE.

Il futuro degli strumenti finanziari con il fondo InvestEU

All'interno di InvestEU confluiranno il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) e altri 13 strumenti finanziari attualmente esistenti a carico del bilancio UE.

"Basandoci sul successo di ciò che abbiamo già realizzato", ha dichiarato il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker commentando l'accordo provvisorio tra le istituzioni UE, "saremo in grado di utilizzare finanziamenti pubblici per sostenere progetti strategicamente importanti in tutta l'Unione".

"InvestEU potenzierà ulteriormente gli investimenti in settori chiave come l'intelligenza artificiale, l'economia circolare, l'azione per il clima, nonché l'inclusione sociale e le competenze - ha sottolineato il vicepresidente responsabile per l'occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, Jyrki Katainen - con l'ulteriore vantaggio di rendere l'accesso ai finanziamenti più facile e più trasparente per i beneficiari".

"L'accordo è una buona notizia per cittadini, imprese e istituzioni finanziarie dell'UE", ha commentato il presidente della BEI, Werner Hoyer. "La Banca europea degli investimenti ha superato gli obiettivi del Piano Juncker e sono felice che continueremo ad essere il partner chiave della Commissione europea nel finanziamento delle operazioni di investimento anche dopo il 2020", ha aggiunto.

Come funziona InvestEU

Riprendendo l'esperienza del FEIS, che secondo i dati della Banca europea per gli investimenti aggiornati a marzo 2019 ha mobilitato quasi 390 miliardi di euro di investimenti, InvestEU si basa su garanzia pubblica di 38 miliardi di euro a prezzi correnti, con un tasso di copertura del 40%, pari ad un fabbisogno di 15,2 miliardi, che sosterrà i progetti di investimento dei partner finanziari, accrescendone la capacità di rischio.

Fondi UE: InvestEU si candida a superare target Piano Juncker

I partner finanziari saranno tenuti a contribuire per almeno 9,5 miliardi di euro di capacità di rischio, portando la garanzia totale a 47,5 miliardi di euro. L’effetto moltiplicatore è fissato a 13,7 - anziché 15 per ogni euro di garanzia come nel caso del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) - alla luce della maggiore rischiosità dei progetti.

L'obiettivo è mobilitare investimenti per un totale di 650 miliardi di euro in quattro settori di intervento:

  • Infrastrutture sostenibili, per il finanziamento di progetti in energia rinnovabile, connettività digitale, trasporti, economia circolare, acqua, rifiuti e altre infrastrutture ambientali,
  • Ricerca, innovazione, digitalizzazione, per il finanziamento di progetti in ricerca e innovazione, commercializzazione dei risultati della ricerca, digitalizzazione dell’industria, sostegno alle imprese innovative, intelligenza artificiale,
  • Sostegno alle PMI, per facilitare l’accesso al credito di piccole e medie imprese e, in casi debitamente giustificati, per le piccole imprese a media capitalizzazione,
  • Investimenti sociali e accrescimento delle competenze, per il finanziamento di progetti in competenze, istruzione, formazione, edilizia popolare, scuole, università, ospedali, innovazione sociale, cure mediche, assistenza di lunga durata e accessibilità, ma anche microfinanza, imprenditoria sociale, integrazione di migranti, rifugiati e persone vulnerabili.

Il fondo sarà accompagnato da un hub di consulenza, che offrirà supporto su misura ai promotori dei progetti, e dal portale InvestEU, una pipeline di progetti maturi per i potenziali investitori.

L'accordo preliminare raggiunto dalle istituzioni UE deve ora essere formalmente approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Gli aspetti di bilancio di InvestEU, tuttavia, non sono stati ancora negoziati e dipenderanno dall'accordo globale sul bilancio europeo post 2020.

La proposta della Commissione per il bilancio UE 2021-2027

Photo credit © European Union, 2018 Photographer: Lukasz Kobus