UE: cooperazione globale per la cinematografia - MEDIA MUNDUS

La Commissione sta valutando i vantaggi che deriverebbero dall’integrare il programma MEDIA dell’UE, creato nel 1991 per promuovere lo sviluppo e la distribuzione transfrontaliera dei film europei, con un nuovo programma MEDIA MUNDUS destinato a rafforzare le relazioni culturali e commerciali tra l’industria cinematografica europea e i registi dei paesi terzi. L'obiettivo è quello di aiutare i professionisti europei dell’audiovisivo e i loro omologhi all’esterno dell’UE a interagire per migliorare la competitività reciproca sfruttando più efficacemente il potenziale di sviluppo di progetti comuni.

Nel dicembre 2007 la Commissione aveva lanciato l’azione preparatoria “MEDIA International”, stanziando 2 milioni di euro nel 2008, per rafforzare gli scambi tra professionisti dell’audiovisivo nell’UE e nei paesi terzi che condividono le stesse priorità di diversità culturale; per un periodo di tre anni l'azione collauderà i metodi più atti a facilitare la conclusione di accordi e ampliare le reti tra i professionisti dell’UE e dei paesi terzi, con beneficio reciproco.

Tra le iniziative sostenute nel 2008 figurano la formazione comune continua, le campagne promozionali comuni per la distribuzione commerciale di opere cinematografiche e il sostegno a progetti realizzati tra reti cinematografiche, al fine di incoraggiare il pubblico dei paesi terzi a vedere un maggior numero di film europei nei propri cinematografi, e viceversa.

Il programma MEDIA MUNDUS ricalcherebbe il modello rappresentato dal programma di scambio per studenti ERASMUS MUNDUS, che è stato avviato nel 2001 come complemento al già esistente programma ERASMUS per rendere possibile lo scambio tra le università europee e quelle dei paesi terzi.

Il programma MEDIA MUNDUS avrà eventualmente un stanziamento annuo di circa 100 milioni di EUR. Una consultazione pubblica è stata avviata su aspetti specifici quali:

  • la conclusione di accordi fra distributori/esportatori/titolari di diritti dell’UE e dei paesi terzi (segnatamente tramite determinate manifestazioni, come i mercati di coproduzione), al fine di promuovere l’uscita in prima esclusiva dei rispettivi film sul territorio del partner o dei partner;
  • la presentazione di film europei e di paesi terzi nelle rispettive reti cinematografiche, nonché i metodi atti a sensibilizzare il pubblico alla presentazione di film di paesi europei e di paesi terzi coperti da accordi reciproci in materia di distribuzione;
  • l’organizzazione di giornate di formazione in comune alla cinematografia fra le strutture europee e quelle di paesi terzi.

Un’audizione pubblica si terrà a Bruxelles il 25 giugno.

Sulla base dei contributi scaturiti dal dibattito pubblico, la Commissione deciderà entro la fine del 2008 su una proposta per un eventuale programma MEDIA MUNDUS.
(Fonte: Europe Press Releases)