Energia: le imprese italiane puntano sull’efficienza

EnergiaCresce la responsabilità ambientale delle imprese, grazie ad eventi informativi, incentivi pubblici e progetti innovativi. A testimoniarlo la due giorni promossa dalla Federazione italiana per l'uso razionale dell'energia (Fire), il 7 e l'8 marzo a Roma, per parlare dei certificati bianchi. Ma anche il progetto PINE (Promoting Industrial Energy Efficiency), finanziato dal programma europeo Intelligent Energy - Europe.

Conferenza annuale Fire

Tra i diversi meccanismi di incentivazione energetica promossi a livello nazionale, i certificati bianchi hanno registrato il miglior rapporto costo-efficacia per lo Stato. E’ quanto emerso a Roma durante la conferenza annuale della Fire, intitolata 'Certificati bianchi: Titoli di efficienza energetica a portata di mano'.

I Titoli di efficienza energetica (Tee), ha ricordato Rino Romani, responsabile dell'unità tecnica efficienza energetica dell'Enea, "sono stati introdotti per la prima volta nel 2001 e attivati nel 2005".

Quanto al decreto del 28 dicembre scorso, Romani ha spiegato che "l'obiettivo nazionale al 31 dicembre 2016 è di risparmiare 126 mila gwh e dai certificati bianchi si attende un contributo che si aggira intorno al 40-45% rispetto al totale del target individuato".

PINE

Il progetto - promosso in Italia da AREA Science Park di Trieste (coordinatore) e dalla Confederazione italiana della piccola e media industria privata (CONFAPI) – intende promuovere l'efficienza energetica nelle Pmi del settore manifatturiero, attraverso un programma integrato di audit.

Obiettivo del programma è realizzare interventi di risparmio dei consumi energetici offrendo gratuitamente alle Pmi servizi di consulenza energetica in due fasi:

  • scouting (o auditing preliminare), cui parteciperanno 280 piccole e medie imprese,
  • auditing completo, cui parteciperanno 140 Pmi.

Le consulenze saranno svolte da tecnici professionisti che offriranno assistenza tecnica, economica, organizzativa e normativa nell'attuazione delle misure/azioni individuate.

Il progetto, con un budget di oltre 1,2 milioni di euro, coinvolge 14 organizzazioni (Camere di commercio, associazioni di categoria, università e centri di ricerca) appartenenti a 7 Stati membri dell’Ue (Austria, Bulgaria, Cipro, Italia, Romania, Slovacchia e Spagna).

Links

Fire

Promoting Industrial Energy Efficiency (PINE)