Intelligenza artificiale - dibattito su impatto etico e sociale in UE

Intelligenza artificialeQuali sono le implicazioni etiche e sociali legate all'uso dell'intelligenza artificiale? La Commissione UE ne ha parlato con 12 rappresentanti di organizzazioni filosofiche e non confessionali di tutta Europa nell'ambito di una riunione ad alto livello a Bruxelles.

Industria 4.0 - via all'Alleanza UE sull'intelligenza artificiale

La Commissione europea ha ospitato oggi un incontro ad alto livello con 12 rappresentanti di organizzazioni filosofiche e non confessionali di tutta Europa quale parte del regolare dialogo con le chiese, le comunità religiose e le organizzazioni filosofiche e non confessionali previsto dall'articolo 17 del trattato di Lisbona. La nona riunione annuale ad alto livello è stata dedicata al tema "Intelligenza artificiale: sfide etiche e sociali". L'incontro odierno è stato presieduto dal vicepresidente della Commissione UE, Andrus Ansip.

Mercato unico digitale: innovazione e IA per favorire investimenti

Intelligenza artificiale, cosa sta facendo l'UE

Il 25 aprile 2018 la Commissione europea ha lanciato un'iniziativa europea sull'intelligenza artificiale (IA). La Commissione propone un triplice approccio volto ad aumentare gli investimenti pubblici e privati nell'IA, a prepararsi per i cambiamenti socio-economici e ad assicurare un quadro etico e giuridico adeguato.

In particolare, la Commissione si preoccupa che nessuno rimanga escluso nella trasformazione digitale e che queste nuove tecnologie siano fondate su una serie di valori. Come succede con tutte le tecnologie trasformative, alcune applicazioni dell'IA potrebbero sollevare nuove questioni etiche e giuridiche.

Questa iniziativa prevede, entro la fine del 2018, lo sviluppo di orientamenti etici per l'IA basati sulla Carta dei diritti fondamentali dell'UE, che tengano conto di principi quali la protezione dei dati e la trasparenza e che si appoggino al lavoro del Gruppo europeo per l'etica delle scienze e delle nuove tecnologie.

Per sostenere lo sviluppo di tali orientamenti e fornire raccomandazioni, la Commissione ha nominato un gruppo di esperti in materia di intelligenza artificiale.

Industria 4.0 - UE cerca esperti per intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale: sfide etiche e sociali

L'incontro "Intelligenza artificiale: sfide etiche e sociali" ha dato modo di affrontare due questioni importanti legate all'intelligenza artificiale (IA). In primo luogo l'incontro era volto a osservare il potenziale impatto dell'IA sui diritti fondamentali, in particolare per quanto riguarda la vita privata, la dignità, la protezione dei consumatori e la non discriminazione. In secondo luogo è stata affrontata la questione della dimensione sociale dell'IA, con particolare attenzione ai suoi effetti sull'inclusione sociale e sul futuro del lavoro.

Il vicepresidente Andrus Ansip ha incoraggiato i partecipanti a portare avanti il loro impegno su questo tema contribuendo alle attuali iniziative della Commissione sull'IA, in particolare tramite l'Alleanza europea per l'IA lanciata la scorsa settimana. L'Alleanza per l'IA è una comunità di portatori di interessi riuniti in un forum online per contribuire a un'ampia discussione aperta riguardante tutti gli aspetti legati allo sviluppo dell'intelligenza artificiale e al suo impatto.

Agevolare il dialogo tra le varie parti interessate su come portare avanti l'innovazione dell'IA per aumentare la fiducia in questa tecnologia e la sua adozione e fornire informazioni utili al futuro dibattito politico sul tema, sono impegni presi nell'ambito della Visione comune sul futuro dell'intelligenza artificiale adottata al G7 di Charlevoix. Si tratta inoltre di elementi chiave dell'Approccio europeo all'intelligenza artificiale e della Dichiarazione di cooperazione in materia di intelligenza artificiale firmata da 28 paesi europei.

Commenti

Il primo vicepresidente Frans Timmermans, responsabile del dialogo sancito dall'articolo 17, ha dichiarato: "Le nostre società si trovano al centro di una rivoluzione digitale senza precedenti, che sarà avvertita da ogni singolo abitante del pianeta. Una rivoluzione che porta con sé nuove opportunità e nuovi rischi. Negli ultimi tempi abbiamo visto che il mondo digitale avanza più rapidamente rispetto al dibattito etico su ciò che dovrebbe o non dovrebbe essere consentito online. Non possiamo rischiare che lo stesso accada con l'intelligenza artificiale e l'automazione. Dobbiamo mantenere il controllo di questa trasformazione e far sì che sia usata per promuovere i nostri valori e difendere il nostro modello sociale".

Andrus Ansip, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per il Mercato unico digitale, ha dichiarato: "Da una migliore assistenza sanitaria a trasporti più sicuri, i vantaggi dell'intelligenza artificiale sono molteplici e l'Europa deve approfittarne. Oltre ad aumentare gli investimenti dedicati, stiamo sviluppando degli orientamenti etici per lo sviluppo di un'intelligenza artificiale per il bene di tutti. Per questo è necessario un dibattito aperto sulle questioni fondamentali, come l'importanza della diversità e dell'equilibrio di genere in questo settore per evitare decisioni arbitrarie. L'incontro di oggi e la recente istituzione dell'Alleanza europea per l'IA contribuiscono a questo ampio dibattito."

> Industria 4.0: gara UE su intelligenza artificiale e PMI