Sardegna: dal POR FESR oltre 4 milioni di euro a sostegno dell'ambiente

Sardegna - Foto di VtummuRealizzare azioni innovative e sperimentali del Piano di azione ambientale della Sardegna. Questo l'obiettivo del nuovo bando pubblicato dalla Regione in attuazione della linea di attività 4.1.2.b del POR FESR 2007/2013. Enti locali ed Aziende sanitarie e ospedaliere-universitarie potranno presentare le domande di finanziamento fino al 17 febbraio 2012.

In particolare, il bando prevede la realizzazione dei seguenti interventi:

  • sostegno per la mobilità alternativa, attraverso progetti integrati di mobilità sostenibile, finalizzati ad aumentare la mobilità alternativa - sistemi di trasporto sostenibili, gestione sostenibile della mobilità, iniziative di piedi bus e di mobilità ciclistica - a discapito della mobilità che attualmente si muove su autovettura;
  • promozione del risparmio energetico nel settore edilizio, attraverso la creazione di “Sportelli Energia”, volti a fornire un servizio di informazione sugli impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile, sui prodotti/servizi in commercio, sugli interventi e attrezzature per aumentare l’efficienza energetica di edifici e/o laboratori produttivi;
  • eco-manifestazioni, ovvero eventi organizzati in un’ottica di sostenibilità ambientale, che potranno riguardare diversi campi di interesse (settore turistico, culturale, sportivo, economico, religioso, ecc.); saranno preferiti quelli a forte richiamo turistico e di rilevanza regionale;
  • conservazione e gestione delle aree ecotonali, mediante interventi pilota per la creazione, il miglioramento e la conservazione di aree ecotonali, rifugio, buffer zone, corridoi ecologici, stepping stones funzionali agli habitat e alle specie di importanza comunitaria presenti in siti della rete ecologica regionale (Rete natura 2000 e Aree protette nazionali e regionali);
  • creazione e gestione degli orti urbani attraverso la creazione, il miglioramento e la tutela di aree verdi o attualmente abbandonate da destinare alla produzione per l’autoconsumo di ortaggi e piccole piante da frutto, al fine di promuovere la riqualificazione ambientale e paesaggistica, l'agricoltura sostenibile e sociale ed il recupero del rapporto diretto tra la terra e il cibo che arriva nelle tavole;
  • promozione della filiera corta nel settore agroalimentare, tramite mercati contadini che permettano una riduzione dell’impatto ambientale del settore;
  • eco bebè, ovvero azioni di sensibilizzazione verso l'utilizzo di pannolini ecologici per bambini presso i reparti pediatrici e la distribuzione di kit di pannolini ecologici alle famiglie dei nuovi nati;
  • introduzione di metodologie e strumenti per la sostenibilità ambientale attraverso l'introduzione di sistemi di gestione ambientale con registrazione Emas e la contabilità ambientale.

Destinatari delle risorse disponibili per realizzare i citati investimenti, pari a 4,32 milioni di euro, sono gli enti locali della Sardegna in forma singola o associata e le Aziende sanitarie e locali, le Aziende ospedaliere-universitarie di Cagliari e di Sassari e l’Azienda Ospedaliera G. Brotzu.