Lombardia: supporto all'espansione commerciale delle PMI con CreditoAdesso

Euro - foto di Lionel Allorge

Parte CreditoAdesso, l'iniziativa a sostegno delle micro, piccole e medie imprese (PMI) lombarde attraverso la concessione di finanziamenti per soddisfarne il fabbisogno di capitale circolante, connesso all'espansione commerciale. In attuazione di un accordo quadro siglato tra Regione Lombardia e Banca Europea di Investimenti (BEI) il 21 dicembre 2009, sono a disposizione 500 milioni di euro, di cui 200 milioni della linea di credito attivata da BEI a favore dell'agenzia di sviluppo regionale Finlombarda Spa, e 300 milioni apportati dalle banche convenzionate.

Tre le linee d'intervento:

  1. la linea Generale (50% della dotazione totale),
  2. la linea Aggregazione d'impresa (25% della dotazione totale),
  3. la linea Attrattività (25% della dotazione totale).

La linea Generale, operativa dalle ore 10 del 9 gennaio 2012:

  • è rivolta alle micro, piccole e medie imprese artigiane con sede operativa in Lombardia, appartenenti ai settori manifatturiero, servizi alle imprese, commercio all'ingrosso, costruzioni, operative da almeno 24 mesi e iscritte al registro delle imprese;
  • finanzia uno o più ordini accettati/contratti di fornitura di beni e/o servizi, con importo minimo di 100.000 euro (al netto di Iva e formalizzati al massimo tre mesi prima della data di richiesta di finanziamento).

L'agevolazione consiste in finanziamenti chirografari di importo compreso tra i 50.000 e i 500.000 euro a copertura di massimo il 50% dell'ammontare dell'ordine/contratto di fornitura accettato.
Ogni finanziamento sarà erogato al tasso Euribor a sei mesi, potrà avere una durata da 24 mesi o da 36 mesi e sarà rimborsato con rate semestrali a quota capitale costante (alle scadenze fisse del 30 aprile e del 31 ottobre) senza preammortamento (a eccezione di quello tecnico necessario a raggiungere la prima scadenza fissa utile).

Grazie ai contributi in conto interessi della Regione le imprese beneficeranno di una riduzione del costo del finanziamento nella misura di 100 basis points.
Inoltre, non è richiesta:

  • alcuna garanzia di natura reale;
  • alcuna commissione o spesa d'istruttoria dalle banche convenzionate e da Finlombarda, salvo quanto previsto nel caso di ricorso al Fondo Centrale di Garanzia;
  • alcuna rendicontazione della spesa, bensì la semplice presentazione dell'ordine/contratto di fornitura accettato.

Nelle prime due ore dall'apertura della linea Generale ben 80 aziende hanno inviato la propria richiesta di finanziamento, utilizzando la procedura online. "Questo è un risultato di grande importanza - ha commentato il presidente della Regione, Roberto Formigoni - che vede convergere molte forze, dal sistema bancario alle associazioni di categoria".

L'iniziativa, infatti, coinvolge i seguenti istituti di credito: Banca di Legnano BPM; Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare di Vicenza; Credito Artigiano, Credito Valtellinese, Monte dei Paschi di Siena; Unicredit, Veneto Banca, Bcc del Garda, Banca Popolare di Bergamo, Intesa Sanpaolo, Bcc di Binasco. E' stata preannunciata anche l'adesione di: Gruppo Banca Popolare di Lodi, Credito Bergamasco e Bcc di Sesto San Giovanni.

"La Lombardia - ha evidenziato l'assessore all'industria e artigianato, Andrea Gibelli - è la prima Regione in Italia e tra le prime in Europa a siglare un accordo così eccezionale, incentrato su una nuova visione d'Europa, in cui gli Stati e le Regioni sono sullo stesso piano nei confronti delle istituzioni europee e nell'interesse comune di sostenere il proprio sistema imprenditoriale".

In fase di definizione le modalità operative delle restanti linee d'intervento.