Tutte le agevolazioni del decreto liberalizzazioni

palazzo chigi fonte a.floraLa maratona di otto ore dello scorso 20 gennaio ha portato il governo Monti ad approvare il decreto sulle liberalizzazioni, nonostante la riluttanza di alcune categorie coinvolte della riforma, dai tassisti ai benzinai, dagli avvocati ai notai. L'obiettivo è quello di rimuovere "l'insufficiente concorrenza dei mercati e l'inadeguatezza delle infrastrutture".

Senza guardare in faccia nessuno, l'esecutivo ha portato avanti la sua missione, compiendo quelle riforme sui cui precedenti governi non si sono mai messi d'accordo per timore di scontentare le corporazioni. Ora - obtorto collo - le categorie professionali dovranno accettarle.

Vediamo, punto per punto, le principali novità, in particolare quelle che incidono sulle PMI.

6 miliardi per pagare i debiti delle PA con le imprese
Stanziati 6 miliardi di euro per pagare gli arretrati che le PA devono alle imprese fornitrici. Il plafond potrà essere speso in parte con cassa, in parte tramite obbligazioni. Sarà il ministero dell'Economia a decidere il tipo di bond da utilizzare.

Più facile aprire un'impresa
Abrogate le norme che prevedono limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta o preventivi atti di assenso della PA per l'avvio di un'attività economica. Sono escluse dall'ambito di applicazione della disciplina il trasporto di persone e cose su autoveicoli non di linea, i servizi finanziari e di comunicazione come definiti dall'art. 5 del decreto legislativo 59/2010, nonché le attività specificamente sottoposte a regolazione e vigilanza di apposita Autorità indipendente. Per i giovani arriva la società semplificata a responsabilità limitata, con capitale di un euro che si potrà aprire senza passare per il notaio.

Istituito il tribunale per le imprese
Arriva il tribunale per le imprese per accelerare la risoluzione delle controversie, comprese le cause tra soci di un SPA o in accomandita per azioni, impugnazioni delle delibere e delle decisioni degli organi sociali, le cause tra soci e società e quelle sui patti di sindacato.

Impulso al project financing
Gettate le basi del quadro legislativo per spingere l'ingresso di capitali privati nel finanziamento, nella realizzazione e nella gestione delle infrastrutture (compreso il piano carceri).
Per incentivare l'attrazione di capitali privati nelle infrastrutture, si è stabilito di:

  • rivedere la disciplina in materia di emissione delle obbligazioni da parte delle società di progetto nell'ambito delle operazioni di finanza di progetto, introducendo i cosiddetti "project bond" garantiti, da parte del sistema finanziario e dei fondi privati, anche durante il periodo di costruzione dell'opera, tradizionalmente scoperto;
  • introdurre nella finanza di progetto per le infrastrutture strategiche il diritto di prelazione, per incentivare gli investitori privati ad assumere il ruolo di promotore in grandi opere, anche non previste negli strumenti di programmazione;
  • individuare il partenariato pubblico-privato quale strumento idoneo per la realizzazione in tempi brevi, e la gestione (ma solo dell'infrastruttura e dei servizi connessi) di nuove strutture carcerarie;
  • disporre che i bandi e i piani economico-finanziari per le opere da affidare in concessione siano definiti in modo da assicurare adeguati livelli di bancabilità delle opere, consentendo agli istituti finanziatori di poter contare almeno su un progetto definitivo dell'opera da realizzare in concessione;
  • misure di correzione delle concessioni di costruzione e gestione di opere pubbliche, per aprire nuovi spazi alla concorrenza e rendere più flessibile il meccanismo di subentro.

Class action con diritti "omogenei"
Sarà più facile intentare una class action, in quanto la situazione degli utenti e dei consumatori che si uniscono per vedere tutelati i propri diritti non dovrà più essere "identica", ma "omogenea", in base alle modifiche all'articolo 140-bis del Codice del consumo.

Professionisti: addio tariffe
In soffitta i tariffari (né il minimo, né il massimo); sarà il mercato a dettare i prezzi, che dovranno essere stabiliti per iscritto, in modo trasparente, al momento dell'incarico.
Al cliente è data facoltà di chiedere un preventivo. Il professionista deve rendere noto al cliente il grado di complessità dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento alla conclusione dell'incarico e deve indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provocati nell'esercizio dell'attività professionale.

Conti correnti a costo zero
Il conto bancario base avrà costi vicini allo zero, le cui caratteristiche verranno definite dal Ministero dell'Economia. Obbligo per le banche di sottoporre ai loro utenti un meno di preventivi per polizze assicurative, comprese quelle di società concorrenti.

500 ulteriori posti per i notai
Aumentano i posti per la professione di notaio, che vanno ad aggiungersi a quelli già banditi. Questo per equilibrare il rapporto tra la popolazione e il numero dei notai. Ogni tre anni il rapporto sarà rivisto e il numero sarà ricalcolato.

5 mila nuove farmacie
Grazie all'apertura di 5 mila nuovi esercizi ci sarà una farmacia ogni 5 mila abitanti.
Sconti possibili sulle medicine di fascia A, nessuna liberalizzazione invece per quelli di fascia C, che potranno essere vendute solo in farmacia. Si prevede inoltre la possibilità che le Regioni, in deroga al criterio del rapporto farmacia-popolazione, istituiscano nuove farmacie in luoghi maggiormente frequentati.

Taxi
Sulle licenze deciderà l'Autorità dei trasporti e non i comuni.

Meno oneri di accesso ai piani di rateazione dei debiti tributari
Previsto un piano di rateazione dei debiti tributari, con rate inizialmente basse e progressivamente crescenti. Si prevede, inoltre, che in caso di dilazione del pagamento non si proceda ad iscrizione ipotecaria, salvo che il debitore sia moroso per due rate consecutive. La permanenza dell'ipoteca accesa sui beni immobili del debitore d'imposta, infatti, impedisce a quest'ultimo, ancorché in regola con i pagamenti, di accedere al sistema bancario per alimentare attività industriali o commerciali.

I giovani e le professioni
Tranne nel caso delle professioni mediche, lo studente potrà svolgere il tirocinio e la pratica, finalizzati all'iscrizione negli albi professionali, già nel corso dell'ultimo biennio di studi per il conseguimento del diploma di laurea specialistica o magistrale. Il tirocinio o la pratica sono equiparati a quelli previsti per l'iscrizione agli albi professionali.

Riduzione dei costi di approvvigionamento di gas per le imprese
Si istituisce un nuovo tipo di servizio di stoccaggio del gas per consentire alle imprese utilizzatrici di approvvigionarsi direttamente all'estero a prezzi più competitivi.

Scorporo ENI-SNAM
Si riattiva la procedura per definire la separazione della rete gas (SMAM) dall'ENI nella prospettiva di un operatore di rete con proiezione europea che potenzi le capacità di trasporto del gas in Italia e verso l'Europa. La tempistica è di circa 6 mesi.

Distribuzione carburanti
Pluralità di contratti possibili tra gestori degli impianti e compagnie petrolifere, da regolamentare in sede sindacale. Ampliamento delle possibilità di vendita di altri articoli di commercio presso gli impianti di distribuzione. Rimozione dei vincoli non giustificati all'apertura di impianti presso i centri commerciali. Maggiore trasparenza sui prezzi effettivi dei carburanti a vantaggio dei consumatori. Promozione della diffusione del metano per autotrazione presso gli impianti di distribuzione.