Sisma 2012: contributi per il reddito dei lavoratori

Operai - foto di Belluno piùCon decreto del 17 settembre - pubblicato il 16 dicembre in Gazzetta ufficiale - il Ministero del Lavoro stanzia 70 milioni di euro a sostegno del reddito dei lavoratori operanti nei Comuni emiliani, lombardi e veneti colpiti dal sisma di maggio 2012.

Lo stanziamento complessivo di 70 milioni di euro verrà così suddviso tra le Regioni colpite dal sisma:

  • 92,2% in favore della Regione Emilia-Romagna;
  • 6,8% in favore della Regione Lombardia;
  • 1% in favore della Regione Veneto.

A poterne beneficiare sono i lavoratori per i quali è già stata disposta l'integrazione salariale in deroga a seguito dell'evento sismico, ma anche i lavoratori dipendenti di imprese destinatarie di un intervento di cassa integrazione guadagni - ordinaria, straordinaria o in deroga - in relazione all'evento sismico, con un'anzianità di servizio inferiore a 90 giornate di lavoro.

Inoltre, sono ammessi i lavoratori dipendenti che, a prescindere dall'anzianità di servizio, sono impossibilitati in tutto o in parte a recarsi al lavoro, anche perchè impegnati nella cura di familiari in difficoltà a causa del sisma, e i lavoratori agricoli impossibilitati a prestare l'attività lavorativa a causa del sisma.

Infine, il sostegno è concesso ai collaboratori, ai titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, ai lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività di impresa e professionali, iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza, che abbiano dovuto sospendere l'attività a causa degli eventi sismici.

Le Regioni possono prorogare gli interventi a sostegno del reddito dei lavoratori non oltre il 31 dicembre 2015.

Links

Decreto ministeriale del 17 settembre 2013 - GURI del 16 dicembre 2013