Expo 2015 - la partecipazione dei Ministeri

expoEventi, bandi e opportunità di sviluppo. Ecco come i Ministeri partecipano a Expo 2015, l'Esposizione universale in corso a Milano dedicata al tema 'Nutrire il pianeta, energia per la vita'.

Ministero delle Politiche agricole

Iniziamo con il Ministero più coinvolto nell'organizzazione di Expo 2015, alla luce della tematica portante dell'evento, vale a dire quello delle Politiche agricole.

Risale a marzo 2014, la firme del protocollo di intesa 'Per la partecipazione dell'agroalimentare italiano all'Expo 2015', con cui venivano definite le modalità di coordinamento, attuazione e contribuzione per la presenza dell'agricoltura e dell'agroalimentare italiano all'Esposizione universale di Milano, siglato dal MIPAAF, Expo 2015 S.p.A. e Padiglione Italia.

Da allora, il dicastero non ha mancato di pubblicare bandi in vista dell'appuntamento milanese: dalla concessione di contributi a progetti connessi alle finalità di Expo, al concorso per la selezione di startup condotte da giovani tra i 18 e 40 anni e attive da meno di 2 anni nei settori agricolo, agroalimentare, della pesca e dell'acquacoltura.

L'impegno del Ministero è culminato il 28 aprile, a pochi giorni dall'avvio di Expo, con la presentazione della Carta di Milano, un manifesto promosso, in concomitanza con Expo 2015, da istituzioni e organizzazioni internazionali - tra cui Onu e Fao - per combattere la denutrizione, la malnutrizione e lo spreco alimentare nel mondo, promuovendo un accesso equo alle risorse naturali e garantendo una gestione sostenibile dei processi produttivi.

Ministero dell'Ambiente

Tutta improntata al verde e alla sostenibilità la partecipazione del Ministero dell'Ambiente all'evento internazionale. Basta controllare i bandi promossi in tal senso. Come l'invito, rivolto alle Ong, a presentare i progetti più significativi relativi ad azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici nel settore agroalimentare e di sviluppo rurale, realizzati nei Paesi in via di sviluppo. O ancora, il premio 'Towards a Sustainable Expo', per dare visibilità alle misure di sostenibilità adottate dai partecipanti all’Esposizione universale al fine di fornire ai visitatori esempi di comportamenti virtuosi per l’ambiente.

Il coinvolgimento del Ministero dell'Ambiente si esprime anche attraverso il Biodiversity Park, all’interno dell’Expo: area tematica volta a dimostrare che lo sviluppo sostenibile è possibile, che la crescita economica e l’occupazione del futuro ed un mondo più equo e solidale, saranno costruiti puntando sull’ambiente.

Ministero dell'Economia e delle Finanze

Un desk dedicato agli investitori esteri, gestito dall'Agenzia delle entrate, per favorire e incentivare gli investimenti stranieri in Italia. Il desk, che fa capo al Ministero dell'Economia, fornisce assistenza e consulenza ai soggetti esteri che, a vario titolo, parteciperanno ad Expo 2015 su una serie di questioni: dagli adempimenti fiscali per gli operatori economici non residenti, alle informazioni relative alle agevolazioni per residenti e non residenti.

Inoltre, il Ministero ha previsto alcune agevolazioni fiscali per le persone che partecipano all’evento espositivo.

Ministero dello Sviluppo economico

Per inquadrare come il Ministero si approccia a Expo basta considerare le dichiarazioni del Ministro Federica Guidi, che nel corso della conferenza stampa del marzo 2014 sull'appuntamento internazionale ha definito l'evento “un primo progetto da cui partire, un grande progetto nazionale che si baserà sulle eccellenze italiane, le startup, i giovani e la parte alta della filiera economica”.

Fra le attività avviate dal MISE, 'Road to Expo 2015', progetto realizzato in collaborazione con ICE per supportare concretamente il sistema fieristico nel suo ruolo da protagonista nella promozione e valorizzazione del sistema industriale agroalimentare italiano. Il progetto mira a promuovere l'eccellenza italiana nel contesto di Expo 2015 e a favorire l'incoming di stampa, buyer e altri operatori specializzati anche in occasione degli eventi collaterali in programma sul territorio nazionale.

Fra gli eventi organizzati dal Ministero a Expo, anche il convegno 'BioEconomy between Food & Non-Food: the Italian Way', il 26 maggio: un confronto sulla bioeconomia tra diverse esperienze, nazionali ed internazionali, e tra rappresentanti delle istituzioni, del mondo della ricerca e delle imprese.

Ministero degli Affari esteri

L’attività del Ministero degli Affari esteri in vista di Expo è stata finalizzata ad assicurare l’adesione degli Stati stranieri, quali partecipanti ufficiali all'evento.

Numerose le personalità estere attese a Milano nel corso del semestre di Expo: fra queste, il presidente francese François Hollande, il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, il presidente austriaco Heinz Fischer, il presidente tedesco Joachim Gauck, la presidente del Cile Michelle Bachelet e il presidente russo Vladimir Putin. A suggellare idealmente la dimensione internazionale di Expo sarà la visita del Segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon, atteso a Milano il 16 ottobre prossimo in coincidenza con la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che sottolineerà il profondo legame tra il tema dell’esposizione “Nutrire il pianeta, Energia per la vita” e gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio promossi dalle Nazioni Unite.

La Farnesina, inoltre, si è da subito impegnata nell’ingaggio di imprese multinazionali per partnership e sponsorizzazioni, oltre che nella promozione turistica e nella predisposizione dell’accoglienza dei milioni di visitatori previsti. In quest'ottica, MAE e ReteImprese Confindustria hanno definito un piano a sostegno delle PMI, anche in rete, che vogliono internazionalizzarsi, per sostenere stabilmente 20mila imprese esportatrici, accrescendo del 4,5% l’export per il 2015. 

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Un’opportunità unica per la conoscenza e il rafforzamento dei diritti connessi alla salvaguardia e alla tutela del territorio e dei doveri che ne conseguono per i cittadini. E' con quest'ottica che il MIUR si approccia a Expo 2015. Per promuovere la partecipazione di studenti, docenti e famiglie all'appuntamento internazionale, il Ministero ha indetto due bandi rivolti agli istituti scolastici dal titolo 'La Scuola per Expo 2015' e 'Together in Expo 2015'.

Il primo era rivolto alle istituzione scolastiche di ogni ordine e grado con l'intento di invitare docenti e studenti a sviluppare, sulle tematiche di Expo 2015, strumenti conoscitivi e comunicativi basati sull’utilizzo delle tecnologie digitali. Il secondo bando 'Together in Expo 2015' si è rivolto alle scuole italiane ed estere, invitando gli studenti a testimoniare e raccontare, in maniera condivisa attuando dei gemellaggi, la propria esperienza sul tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.

Inoltre il Ministero dell’Istruzione e l’Ambasciata di Svizzera in Italia, con il sostegno didattico del Liceo Niccolò Machiavelli in Roma, hanno realizzato un progetto quadrilingue (italiano, tedesco, francese, inglese) sui temi di Expo per l’anno scolastico 2014-2015, rivolto in particolare ai giovani nella fascia di età 14-18, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze sulle nuove sfide alle quali il nostro mondo deve e dovrà far fronte rispetto ai temi legati all'alimentazione.

Ministero dell'Interno

Dalle attività di sicurezza alla messa a punto di un canale d'ingresso dedicato ai lavoratori stranieri. Queste le due linee guida dell'attività del Ministero dell'Interno in occasione di Expo 2015, realizzate anche in collaborazione con il Ministero dell’Integrazione ed il Ministero degli Affari Esteri.

Fra i progetti avviati, anche 'Una vita da social': ideato e curato dal Servizio polizia postale e dall'Ufficio relazioni esterne della Polizia di Stato, il progetto intende informare e sensibilizzare gli utilizzatori dei social network sui rischi della rete. Simbolo e cuore del Progetto è il Truck, un bus allestito a spazio multimediale che sosterà nelle principali piazze cittadine: al suo interno esperti della Polizia postale daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla Rete per navigare in sicurezza. Fra i luoghi raggiunti dal Truck, anche Expo 2015, in particolare il Temporary Store di Tim in Expo, che ospita un desk dedicato alla Polizia di Stato volto a promuovere l'uso responsabile della rete e dei social network.

Ministero della Giustizia

Formare e occupare ad Expo 2015 circa 100 persone provenienti dalla detenzione: è il focus del progetto avviato dal Ministero della Giustizia, in compartecipazione con la Regione Lombardia. I detenuti sono coinvolti in attività di informazione e accompagnamento dei visitatori, nell’allestimento e nella presenza costante in uno stand dell’amministrazione penitenziaria sulle produzioni eco-sostenibili ad elevata qualità all’interno del Padiglione Italia.

In programma anche tre workshop finalizzati al benchmarking tra i paesi partecipanti all’evento per lo scambio di tecniche di lavoro penitenziario per favorire l’inclusione sociale.

Ministero della Difesa

Il passaggio delle Frecce tricolori dell'aeronautica Militare ha segnato la cerimonia di apertura di Expo Milano 2015. La partecipazione del Ministero della Difesa non si limita però solo a questo: l'8 maggio, il dicastero ha organizzato un evento ad hoc, 'Aeronautica Militare, uno spazio di opportunità' all’interno dell’area espositiva universale del Padiglione Italia, un meeting informale cui hanno preso parte 27 Capi delle Forze aeree europee, che ha visto anche la partecipazione del Capitano Samantha Cristoforetti, in collegamento dall’ISS (International Space Station).

Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti

Al centro dell'attenzione prima che l'evento internazionale prendesse avvio, per via della realizzazione delle opere e delle infrastrutture collegate a Expo, il Ministero ha stanziato, nel maggio 2014, 141 milioni di euro a tale scopo. Un anno dopo, all’inaugurazione dell’esposizione universale, il Ministro Graziano Delrio ha definito l'evento “un'occasione bella per l'Italia, per ripartire”.

Per avere informazioni dettagliate sullo stato di avanzamento di ogni singolo cantiere dell’Esposizione universale, il Ministero per la Pubblica Amministrazione e semplificazione ha avviato una piattaforma online dedicata: Open Expo.

Ministero della Salute

La partecipazione del Ministero della Salute a Expo costituisce l’occasione per focalizzare e declinare la riflessione globale sul tema dell'alimentazione in termini di benessere e salute.

Fra le attività avviate con la partecipazione del dicastero, la realizzazione di specifiche campagne di comunicazione, in particolare sulla nutrizione, volte a promuovere l’adozione di un'alimentazione sana e sicura correlata a uno stile di vita salutare, favorendo la conoscenza dei benefici legati alla dieta mediterranea.

Il Ministero partecipa inoltre a una serie di spazi e eventi: dallo Spazio Scuola di Palazzo Italia, con l’inserimento di contributi digitali che seguiranno la presentazione degli oltre 700 progetti scolastici realizzati dalle scuole primarie e secondarie italiane, allo Spazio Donna, una formula che prevede l’inserimento di contributi comunicativi, 26 workshop nell'arco dei sei mesi, e la diffusione di contenuti multimediali.

Il Ministero fornisce inoltre la supervisione scientifica ai contenuti in materia di salute della mostra 'Fab Food', allestita da Confindustria a Expo e finalizzata alla promozione della qualità del sistema del cibo italiano; la supervisione riguarda le informazioni sulla sicurezza alimentare, a tutela dei consumatori nell’ambito degli spazi della mostra dedicati alla salute e alla tecnologia. In questo contesto sarà anche organizzata ulteriore attività di informazione sui temi che il Ministero intende veicolare ad Expo, all’ingresso della mostra.

Inoltre, il Ministero contribuirà alla realizzazione di un convegno internazionale che si terrà nello spazio congressuale dell’Expo sulla corretta nutrizione e a numerosi eventi organizzati per l'intera durata dell'Esposizione, centrati sulla dieta mediterranea e la corretta alimentazione.

Ministero dei Beni e delle attività culturali

La partecipazione del MIBACT ha preso avvio con un'attività di promozione dei “gioielli italiani”, prevedendo l'ingresso gratuito a 17 musei e aree archeologiche di eccezionale valore per i possessori del biglietto Expo o di una delle card Expo 2015, dal 1° maggio al 31 ottobre.

Per dimostrare il ruolo guida dell'Italia nel mondo della cultura, il MIBACT ha dato appuntamento ai 140 Ministri della Cultura dei Paesi aderenti all’Expo alla conferenza internazionale che avrà luogo a Milano il 31 luglio e il 1 agosto 2015.

Ministero per la Coesione territoriale

Il Ministero ha curato il progetto 'Dall’Expo ai territori', finalizzato alla promozione di alcune aree delle Regioni italiane, a partire dalle loro dotazioni in termini di competitività turistica e di produzioni, attività e risorse (in particolare, di quelle del patrimonio culturale) che abbiano un collegamento con i temi dell’Expo 2015.

Ministero per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione

Il Ministero, attraverso il dipartimento della Funzione Pubblica in collaborazione con FormezPA, Agenzia per l'Italia Digitale, Expo 2015 Spa, Sciamlab e Wikitalia, in vista dell'evento internazionale ha dato il via a Open Expo, piattaforma online che permette ai cittadini di trovare le informazioni sullo stato di avanzamento di ogni singolo cantiere dell’Esposizione universale.

Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale

Il Dipartimento ha lanciato un bando speciale per la selezione di 140 volontari nell’ambito dell’esposizione universale Expo 2015 per i progetti 'Expo 2015 e la Partecipazione dei Paesi nei Cluster tematici' e 'Expo 2015: partecipazione della società civile e cittadinanza attiva'.

Dipartimento per le politiche europee

La partecipazione del Dipartimento si allinea a quella dell'Unione europea a Expo, con un padiglione dedicato nel cardo Nord Est.

La Commissione europea ha deciso di puntare sul linguaggio dei cartoons: all'interno del Padiglione, un'area è riservata alla proiezione del film 'La Spiga d'Oro', un cortometraggio ricco di effetti speciali che racconta la storia della scienziata Sylvia e dell'agricoltore Alex. La loro storia fa capire l'importanza della collaborazione tra tradizione e innovazione, tra culture ed esperienze diverse, tra agricoltura, amore per l'ambiente e scienza.