Aiuti di Stato - liquidazione BRC in linea con norme Ue

La liquidazione di Banca Romagna Cooperativa rispetta le regole Ue in materia di aiuti di Stato

Author: TPCOM / photo on flickr L'intervento di messa in liquidazione ad opera del Ministero dell’Economia e delle Finanze della Banca Romagna Cooperativa – Credito Cooperativo Romagna Centro e Macerone rispetta le norme Ue in materia di aiuti di Stato. E' quanto riportato in una nota della Commissione europea.

Posta in amministrazione straordinaria dal 2013, dopo lunghi colloqui e diversi rinvii la BRC è stata messa in liquidazione il 17 luglio con atto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Contestualmente all’avvio della liquidazione, su autorizzazione della Banca d’Italia, gli organi liquidatori hanno provveduto alla cessione di attività e passività della Banca Romagna Cooperativa a Banca Sviluppo Spa, facente parte del Credito Cooperativo, che vi è subentrata, assicurando la continuità dei rapporti in essere con la clientela.

La cessione è stata realizzata con il sostegno del Fondo di Garanzia dei Depositanti del credito cooperativo (FGDCC), che ha coperto lo sbilancio tra le poste attive e passive cedute. I crediti in sofferenza, non inclusi alla cessione a Banca Sviluppo, sono stati acquisiti dal Fondo medesimo. Sono esclusi dalla cessione i prestiti subordinati, che restano presso la procedura liquidatoria.

L'intervento in questione costituisce un aiuto di Stato, in quanto agisce al di là della funzione pay-out sotto il controllo delle autorità italiane. Aiuti di Stato che, dichiara la Commissione europea in una nota, rispettano le normative Ue in materia.

Photo credit: TPCOM / Foter / CC BY-NC-ND