Fondi Ue 2014-2020: adottati PON Cultura e 11 POR FESR

Photo credit: Stuart Chalmers / Foter / CC BY-NCVia libera della Commissione europea al Programma operativo Cultura e Sviluppo e ai Programmi operativi FESR 2014-2020 delle Regioni Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano.

Programma Cultura

Circa 490 milioni di euro e 900mila euro, di cui il 75% stanziati dall'Unione europea attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il restante 25% derivante dal cofinanziamento nazionale. È il budget complessivo del Programma operativo "Cultura e Sviluppo" per il Sud Italia presentato dal Ministero dei Beni culturali e riguardante le Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Il Piano è dedicato alla conservazione e valorizzazione dei principali siti culturali delle Regioni del Sud, anche supportando le piccole e medie imprese nei settori del turismo, della cultura e della creatività.

Con i fondi, verranno effettuati lavori di restauro e ristrutturazione su una superficie pari a 277.375 metri quadrati.

In particolare, gli investimenti pemetterebbero 560mila nuove visite l'anno ai siti culturali che beneficeranno dei fondi Ue, per un totale di 4,4 milioni di nuovi visitatori l'anno, il sostegno a 1.735 PMI, e un aumento degli investimenti privati nel settore culturale dal 6,9 % al 7,1 % del PIL.

POR FESR 9 Regioni

Emilia-Romagna

Circa 482 milioni di euro. È lo stanziamento del Programma operativo FESR 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna.

Risorse che comprendono 145 milioni per la ricerca e l’innovazione, 24 milioni di euro per lo sviluppo dell’ICT, 120 milioni per la competitività e l’attrattività del sistema regionale, 96 milioni per la promozione della low carbon economy nei territori, 48 milioni per la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali ed ambientali ai fini dell’attrazione turistica e circa 29 milioni per l’attuazione dell’agenda urbana per le città intelligenti, sostenibili e attrattive.

L’impianto strategico del POR fa perno sulla Strategia di specializzazione intelligente della Regione Emilia-Romagna, che fa della ricerca e dell’innovazione il filo rosso che collega in modo strutturale le imprese e il sistema produttivo regionale con il capitale umano e il sistema della conoscenza.

Lazio

Con un bilancio complessivo pari a 913 milioni di euro, il POR FESR del settennato 2014-2020 della Regione Lazio si concentrerà su una serie di priorità di intervento:

  • Asse 1 - Ricerca e Innovazione;
  • Asse 2 - Lazio Digitale;
  • Asse 3 - Competitività;
  • Asse 4 - Sostenibilità energetica e mobilità;
  • Asse 5 - Prevenzione del rischio idrogeologico.

Liguria

Il POR FESR della Regione Liguria ha un budget complessivo di 392,5 milioni di euro. Risorse che la Regione impiegherà per rispondere all'emergenza creata dalle recenti esondazioni a Genova. Sarà realizzato, infatti, un progetto integrato di tutela e messa in sicurezza dell'area del fiume Bisagno, da finanziare in parte con il PON "Città Metropolitane".

Lombardia

Il più corposo dei Programmi operativi approvati, quello della Regione Lombardia, ha una dotazione complessiva pari a un totale di 970,4 milioni di euro.

I fondi, oltre a interventi per l'innovazione tecnologica e la competitività delle PMI, serviranno per ristrutturare 580 alloggi nelle aree urbane e a realizzare 500 punti di ricarica per veicoli elettrici, 120 chilometri di piste ciclabili, 1.200 posti bici, 18 velostazioni e parcheggi per biciclette. Fra gli obiettivi del Programma operativo, anche la riduzione del consumo di energia negli edifici pubblici.

Piemonte

Il Programma operativo FESR della Regione Piemonte disporrà di un budget di 965 milioni e 844 mila euro.

L'architettura del POR FESR 2014-2020 è stata articolata in 7 Assi prioritari:

  • Asse I - Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione
  • Asse II – Agenda digitale
  • Asse III – Competitività dei sistemi produttivi
  • Asse IV – Energia sostenibile e qualità della vita
  • Asse V – Tutela dell’ambiente e valorizzazione risorse culturali e ambientali
  • Asse VI – Sviluppo Urbano Sostenibile
  • Asse VII - Assistenza Tecnica

Marche

Il Programma operativo FESR della Regione Marche avrà un budget complessivo pari a 337,3 milioni di euro.

La Regione Marche focalizza la sua attenzione su 7 assi prioritari:

  • Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione;
  • Migliorare l'accesso alle TIC, il loro utilizzo e la loro qualità;
  • Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese;
  • Sostenere la transizione verso un'economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori;
  • Promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e gestione dei rischi;
  • Preservare e proteggere l'ambiente e promuovere l'efficienza delle risorse;
  • Assicurare una gestione efficiente del POR FESR 2014-2020.

Toscana

Oltre 792 milioni e 445mila euro: sono le risorse a disposizione del POR FESR 2014-2020 della Regione Toscana. Il Programma operativo punta sulla strategia di specializzazione intelligente sviluppata a livello regionale, allo scopo di accrescere i fattori che determinano l’incremento del vantaggio competitivo e di sviluppare i punti di forza in materia di ricerca e innovazione e accordarli alle esigenze imprenditoriali.

Umbria

Il Programma operativo del Fondo europeo sviluppo regionale 2014-2020 della Regione Umbria conta su 356 milioni e 293mila euro, di cui 178 milioni e 146mila euro messi a disposizione da Bruxelles, 124 milioni e 702mila euro di cofinanziamento nazionale e oltre 53mila euro di cofinanziamento regionale.

Il Programma che adotta una strategia di intervento articolata in 7 Assi:

  • Ricerca e Innovazione;
  • Crescita e cittadinanza digitale;
  • Competitività delle PMI;
  • Energia sostenibile;
  • Ambiente e cultura;
  • Sviluppo urbano sostenibile;
  • Assistenza Tecnica.

Valle d'Aosta

64,3 milioni di euro è lo stanziamento complessivo del Programma operativo FESR della Regione Valle d'Aosta per il settennato 2014-2020. Risorse impiegate per sostenere iniziative volte a rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione, sviluppare il settore ICT, anche attraverso il completamento della banda larga, promuovere la competitività delle PMI, l'efficienza energetica degli edifici pubblici e la mobilità urbana sostenibile, nonché il turismo attraverso il restauro e la valorizzazione del patrimonio culturale, sostenendo l'integrazione delle diverse risorse territoriali.

Province autonome

Trento

Approvato anche il Programma operativo FESR 2014-2020 della Provincia autonoma di Bolzano, diretto a promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e la coesione economica, sociale e territoriale. Il programma potrà contare su uno stanziamento pari a 108,6 milioni di euro.

Bolzano

136,6 milioni di euro è lo stanziamento complessivo del Programma FESR della Provincia autonoma di Bolzano, che interviene a supporto della crescita e della competitività del sistema produttivo agendo in termini strutturali in un’ottica di lungo periodo e di maggiore orientamento ai risultati.  

Photo credit: Stuart Chalmers / Foter / CC BY-NC