Sblocca Italia-DL n. 133-2014: elenco cantieri e incentivi per banda ultralarga e project financing

Cantiere - Author: t.luigi70 / photo on flickr In vigore il decreto-legge n. 133-2014, il cosiddetto Sblocca Italia. Oltre all'elenco dei cantieri da finanziare a valere su uno stanziamento da 3,8 miliardi di euro, sono previsti incentivi per gli investimenti nella banda ultralarga e per le infrastrutture da realizzare in project financing.

Cantieri

Lo Sblocca Italia incrementa la dotazione del Fondo istituito presso il Ministero delle infrastrutture dal decreto-legge n. 69-2013 di 3 miliardi e 890 milioni di euro, di cui:

  • 39 milioni per l'anno 2013,
  • 26 milioni per l'anno 2014,
  • 231 milioni per l'anno 2015,
  • 159 milioni per l'anno 2016,
  • 1.073 milioni per l'anno 2017,
  • 2.066 milioni per l'anno 2018,
  • 148 milioni per ciascuno degli anni 2019 e 2020.

A valere sul Fondo saranno finanziati:

Interventi cantierabili entro il 31 dicembre 2014:

  • Completamento della copertura del Passante ferroviario di Torino;
  • Completamento sistema idrico Basento - Bradano, Settore G;
  • Asse autostradale Trieste-Venezia;
  • Interventi di soppressione e automazione di passaggi a livello sulla rete ferroviaria, individuati, con priorità per la tratta terminale pugliese del corridoio ferroviario adriatico da Bologna a Lecce;
  • Tratta Colosseo - Piazza Venezia della Linea C di Roma; Interventi appaltabili entro il 31 dicembre 2014 e cantierabili entro il 30 giugno 2015:
  • Ulteriore lotto costruttivo Asse AV/AC Verona Padova;
  • Completamento asse viario Lecco-Bergamo;
  • Messa in sicurezza dell'asse ferroviario Cuneo-Ventimiglia;
  • Completamento e ottimizzazione della Torino-Milano con la viabilità locale mediante l'interconnessione tra la SS 32 e la SP 299-Tangenziale di Novara-lotto 0 e lotto 1;
  • Terzo Valico dei Giovi-AV Milano Genova;
  • Continuità interventi Nuovo Tunnel del Brennero;
  • Quadrilatero Umbria-Marche;
  • Completamento Linea 1 metropolitana di Napoli;
  • Rifinanziamento dell'articolo 1, comma 70, della legge 27 dicembre 2013, n.147, relativo al superamento delle criticità sulle infrastrutture viarie concernenti ponti e gallerie;
  • Messa in sicurezza dei principali svincoli della Strada Statale 131 in Sardegna;

Interventi appaltabili entro il 30 aprile 2015 e cantierabili entro il 31 agosto 2015:

  • Metropolitana di Torino;
  • Tramvia di Firenze;
  • Lavori di ammodernamento ed adeguamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, dallo svincolo di Rogliano allo svincolo di Atilia;
  • Autostrada Salerno-Reggio Calabria svincolo Lauretana Borrello;
  • Adeguamento della strada statale n. 372 "Telesina" tra lo svincolo di Caianello della Strada statale n. 372 e lo svincolo di Benevento sulla strada statale n. 88;
  • Completamento della S.S. 291 in Sardegna;
  • Variante della "Tremezzina" sulla stradastatale internazionale 340 "Regina";
  • Collegamento stradale Masserano-Ghemme;
  • Ponte stradale di collegamento tra l'autostrada per Fiumicino e l'EUR;
  • Asse viario Gamberale-Civitaluparella in Abruzzo;
  • Primo lotto Asse viario S.S. 212 Fortorina;- Quadruplicamento della linea ferroviaria Lucca Pistoia;
  • Aeroporti di Firenze e Salerno;
  • Completamento sistema idrico integrato della Regione Abruzzo;
  • Opere segnalate dai Comuni alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 2 al 15 giugno 2014 o richieste inviate ai sensi del decreto-legge n. 69-2013. Al fine di favorire la realizzazione delle opere segnalate dai Comuni alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 2 al 15 giugno 2014, i pagamenti connessi agli investimenti, nel limite di 250 milioni di Euro per l'anno 2014, sono esclusi dal patto di stabilità interno.

Banda ultralarga

Il decreto prevede un credito d'imposta a valere sull'IRES e sull'IRAP complessivamente dovute dall'impresa che realizza interventi infrastrutturali per l'accesso alla banda ultralarga, realizzati sulla rete fissa e mobile, su impianti wireless e via satellite, inclusi gli interventi infrastrutturali di backhaul.

Il credito di imposta è concesso entro il limite massimo del 50% del costo dell'investimento ed è utilizzato in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta regionale sulle attivita' produttive.

Con uno o più decreti del ministro dello Sviluppo economico, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del dl n. 133-2014, saranno stabiliti condizioni, criteri, modalità ed altre disposizioni attuative dell'incentivo.

Defiscalizzazione degli investimenti infrastrutturali in finanza di progetto (project finance)

Per favorire la realizzazione di nuove opere infrastrutturali in project financing, lo Sblocca Italia porta la soglia per l'ammissione al credito d'imposta a valere sull'IRES e sull'IRAP generate in relazione alla costruzione e gestione dell'opera da 200 a 50 milioni di euro.

Misure per l'incentivazione degli investimenti in abitazioni in locazione

Il decreto-legge prevede una deduzione dal reddito complessivo pari al 20% del prezzo di acquisto - nel limite massimo complessivo di spesa di 300mila euro - di unità immobiliari a destinazione residenziale, di nuova costruzione o oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia, da destinare alla locazione.

La deduzione è ripartita in otto quote annuali di pari importo, a partire dal periodo d'imposta nel quale avviene la stipula del contratto di locazione e non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste da altre disposizioni di legge per le medesime spese.

Le ulteriori modalità attuative saranno definite con decreto del Ministero delle Infrastrutture e del Ministero dell'Economia.

Dissesto idrogeologico

Al fine di fronteggiare le situazioni di criticità ambientale delle aree metropolitane interessate da fenomeni di esondazione e alluvione, previa istruttoria del Ministero dell'Ambiente, è assegnata alle Regioni la somma complessiva di 110 milioni di euro, a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione 2007-2013 per interventi di sistemazione idraulica dei corsi d'acqua.

La Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme al Ministero dell'Ambiente, si occuperà delle attività pianificatorie, istruttorie e di ripartizione delle risorse finanziarie finalizzate alla realizzazione degli interventi.

Links
Decreto-legge n. 133-2014 - Gazzetta ufficiale del 12 settembre 2014

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