Calabria: sospesi i pagamenti a valere sui Fondi strutturali

Johannes Hahn - Credit © European Union, 2011Il commissario Ue alle politiche regionali, Johannes Hahn, ha annunciato la decisione di sospendere i pagamenti alla Regione Calabria relativi al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e al Fondo sociale europeo (FSE), dal momento che "il sistema di gestione e di controllo regionale non è ancora ritenuto completamente affidabile dai servizi di audit della Commissione europea".

La dichiarazione del commissario Hahn è giunta in risposta ad un'interrogazione parlamentare rivoltagli lo scorso 15 luglio dagli eurodeputati del Partito democratico Gianni Pittella, Mario Pirillo, Andrea Cozzolino, Paolo De Castro e Pino Arlacchi.

Nel chiarire la situazione circa l'attuazione dei Fondi strutturali 2007-2013 in Calabria, Hahn ha spiegato che da questo momento, per evitarne il disimpegno, le risorse saranno gestite in parte dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), con riferimento al programma Competenze per lo sviluppo.

Inoltre, la Regione dovrà documentare, entro il 31 dicembre 2011, investimenti pari a 472,747 milioni di euro, a valere sul FESR, e giustificare le spese effettuate a valere sul FSE, pari a 111,6 milioni di euro.

Ulteriori preoccupazioni desta la situazione degli otto grandi progetti inseriti nel programma operativo della Calabria, di cui finora nessuno è stato notificato alla Commissione europea, nonostante le ripetute sollecitazioni, l'ultima delle quali risalente al 15 giugno scorso.

Il presidente della Regione, Scopelliti, ha però assicurato che l'attuazione del programma procede in maniera soddisfacente grazie "all'intensa attività sviluppata nell'ultimo anno" e ha sottolineato che la partecipazione del MIUR si limita al "cofinanziamento per 56 milioni di euro di un bando relativo alla ristrutturazione degli edifici scolastici ed è stata decisa autonomamente dalla Regione Calabria nell'ambito delle misure di accelerazione definite d'intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e la Commissione Europea alle quali hanno aderito tutte le regioni dell'obiettivo Convergenza".

Rassicurazioni confermate dal ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, che ha ricordato che i dati forniti dal Commissario Hahn "sono aggiornati al 31 dicembre dello scorso anno e dunque non possono cogliere l'avanzamento procedurale e finanziario realizzato negli ultimi 8 mesi".

In ogni caso per il ripristino dei pagamenti, la cui sospensione è stata decisa anche per Sardegna e Campania, è necessario che le Regioni interessate presentino alla Commissione le risposte ai chiarimenti richiesti entro due mesi, pena la perdita dei finanziamenti.