Ricerca - Cana Plus, Italia e Libano per tutela ambiente marino

Cana-Cnrs - copyright UTL Beirut 2015

Promuovere la ricerca scientifica per una maggiore tutela dell'ambiente marino e costiero. E' l'obiettivo del progetto Cana Plus, che coinvolge Italia e Libano.

E' stata ufficialmente avviata in Libano la seconda fase del progetto Cana Plus, volto al potenziamento delle attività di ricerca scientifica e monitoraggio lungo le coste libanesi e i fondali marini.

Il progetto è la naturale prosecuzione di una precedente iniziativa, finanziata con 2,3 milioni di euro dalla Cooperazione Italiana e realizzata dal Centre national de la recherche scientifique (CNRS, Centro nazionale di ricerca scientifica), che ha portato alla realizzazione di un'imbarcazione scientifica, nota come Cnrs–Cana e dotata di moderne tecnologie di raccolta e analisi dati.

Lo scorso 20 agosto, a Beirut, l’ambasciatore di Italia in Libano Massimo Marotti e il segretario generale del CNRS Mouin Hamzé avevano firmato un Memorandum of Understanding in vista dell'avvio della seconda fase del progetto. Seconda fase ufficialmente lanciata nelle scorse ore da Marotti e Hamzé, che per l'occasione hanno visitato la nave per le ricerche marine Cana-Cnrs.

Con un nuovo stanziamento di 700mila euro, il progetto intende proseguire il lavoro di ricerca e monitoraggio delle alterazione biofisiche nell’area costiera libanese e, al contempo, supportare le autorità locali nel raggiungimento di una gestione decentralizzata e sostenibile delle coste.

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