Bonus Irpef: circolare Agenzia Entrate n. 8E-2014, indicazioni ai sostituti di imposta

EuroCon la circolare n. 8E/2014 l’Agenzia delle Entrate fornisce ai sostituti d'imposta le indicazioni per applicare ai lavoratori dipendenti e assimilati il bonus Irpef da 80 euro previsto dal decreto-legge n. 66/2014.

Il bonus Irpef

L'importo del credito è pari complessivamente a 640 euro, cioè a 80 euro mensili a partire da maggio, per i redditi fino a 24mila euro, mentre si riduce gradualmente per i redditi superiori ai 24mila euro e fino a 26mila euro.

Il credito è riconosciuto per l’anno 2014, in attesa di un intervento normativo strutturale che sarà attuato con la legge di Stabilità per l’anno 2015.

Beneficiari e sostituti d'imposta

Possono beneficiare del bonus i contribuenti il cui reddito complessivo è formato:

  • dai redditi di lavoro dipendente;
  • dai redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, quali:
    - i compensi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative;
    - le
    indennità e i compensi percepiti a carico di terzi dai lavoratori dipendenti per incarichi svolti in relazione a tale qualità;
    -
    le somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio, premio o sussidio per fini di studio o addestramento professionale;
    -
    i redditi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
    -
    le remunerazioni dei sacerdoti;
    -
    le prestazioni pensionistiche;
    -
    i compensi per lavori socialmente utili in conformità a specifiche disposizioni normative.

Sono sostituti d’imposta:

  • gli enti e le società indicati nell’art. 73, comma 1, del TUIR;
  • le società e associazioni indicate nell’art. 5 del TUIR;
  • le persone fisiche che esercitano imprese commerciali;
  • le imprese agricole;
  • le persone fisiche che esercitano arti e professioni;
  • il curatore fallimentare;
  • il commissario liquidatore;
  • il condominio.

Procedure

ll bonus Irpef sarà erogato direttamente in busta paga dai datori di lavoro a chi guadagna fino a 26mila euro, purché l’imposta lorda dell’anno sia superiore alle detrazioni per lavoro dipendente.

Chi è in possesso dei requisiti per ottenere il bonus, ma non ha un sostituto d’imposta, ad esempio perché il rapporto di lavoro si è concluso prima di maggio, invece, dovrà richiederlo nella dichiarazione dei redditi per il 2014 e potrà utilizzarlo in compensazione oppure richiederlo a rimborso.

Infine, i contribuenti che non hanno i requisiti per il ricevere il bonus, ad esempio perché hanno un reddito complessivo superiore a 26mila euro per via di redditi ulteriori rispetto a quelli erogati dal sostituto d’imposta, devono comunicarlo al sostituto che recupererà il credito nelle successive buste paga.

Links

Circolare n. 8E/2014