I finanziamenti europei per la transizione green dell'industria chimica

Photo credit: Source: Pexels - Photographer: Marcin Jozwiak, 2019L'industria chimica europea è chiamata a contribuire alla decarbonizzazione dell'UE, coerentemente con gli obiettivi del Green Deal e della Twin Transition. Un percorso che può contare su diverse opportunità di finanziamento a valere sui fondi europei, come illustrato nel documento della Commissione europea "Percorso di Transizione dell'Industria Chimica dell'UE".

Tutti i meccanismi di finanziamento e i fondi europei per l’idrogeno rinnovabile

Dall’Accordo di Parigi al Green Deal, il tema della sostenibilità e la transizione verde sono ormai una priorità per l’intera economia dell’UE e per tutti i settori produttivi. Per rimanere competitiva a livello globale, l’UE punta allo sviluppo green anche dei settori più inquinanti della sua industria, come la chimica, attraverso soluzioni che contribuiscano alla realizzazione di prodotti chimici sicuri e sostenibili per i cittadini e per l’ambiente.

Con il documento "Percorso della Transizione dell’industria chimica europea" la Commissione europea propone un piano di riconversione ecologica del settore attraverso otto elementi costitutivi, volti ad agevolare la transizione della chimica per mantenere una base industriale forte in Europa e nel mondo:

  • Competitività Sostenibile
  • Investimenti e finanziamenti
  • Sostegno a R&I, tecniche e soluzioni tecnologiche
  • Legislazione e Governance
  • Accesso all’energia e alle materie prime
  • Infrastrutture
  • Competenze
  • Dimensione sociale.

Tra questi gioca un ruolo cruciale l'elemento relativo all'accesso ai finanziamenti per un settore, sensibilmente colpito dall’effetto domino della tripla crisi (pandemica, bellica ed energetica), che deve mettersi in marcia verso la conversione ecologica e digitale. Un ruolo chiave per la riuscita della transizione verde può essere giocato dai programmi di finanziamento europei, in particolare per le PMI, tra cui Horizon Europe, la Politica di coesione, il programma LIFE e altri strumenti finanziari dell'UE.

Quali finanziamenti per la transizione green dell'industria chimica?

Il percorso di transizione dell'industria chimica richiede importanti investimenti da destinare alle attività di ricerca e innovazione (R&I), allo sviluppo di nuovi prodotti, all'implementazione della catena di forniture, oltre all'acquisto di energia e materie prime da fonti alternative, rinnovabili e circolari.

Tra i finanziamenti pubblici messi a disposizione dal bilancio dell'UE rientrano quelli del programma quadro per la ricerca e l'innovazione Horizon Europe e quelli dell’European Innovation Council - EIC, con un budget di 10,1 miliardi di euro per il periodo 2021-2027 destinati al finanziamento di progetti proposti da PMI e start-up innovative.

Tra gli strumenti di potenziale interesse rientra poi l'ETS Innovation Fund, il programma per la dimostrazione di tecnologie a basse emissioni finanziato con i proventi del sistema di vendita all'asta delle quote di emissione dell'UE. L'Innovation Fund può sostenere in particolare le tecnologie a basse emissioni di carbonio nel settore chimico, potendo contare su una dotazione di circa 38 miliardi di euro dal 2020 al 2030.

Altre risorse potenziali per l'industria chimica sono quelle del Fondo per una transizione giusta (Just Transition Fund - JTF), dedicato ad accompagnare la transizione green nei territori più dipendenti dalle fonti fossili. Nel caso dell'Italia il JTF si concentra su due territori, cioè l'area di Taranto in Puglia e il Sulcis in Sardegna.

Sempre nell'ambito della Politica di Coesione, vanno menzionati i finanziamenti del Fondo sociale europeo (FSE), che possono essere utilizzati, nell'ambito dei Programmi operativi nazionali e regionali, per finanziare progetti volti alla riqualificazione della forza lavoro in linea con la transizione green.

Infine, il Fondo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility), cioè lo strumento di Next Generation EU che finanzia i PNRR, può sostenere progetti diretti alla transizione green dell'industria chimica. 

Consulta il Percorso della Transizione dell’industria chimica europea