Cdm: in arrivo incentivi alle imprese per innovazione e ricerca

Ricerca - foto di ARPA ToscanaAmmontano a 250 milioni di euro le risorse destinate alle imprese, nell'ambito del pacchetto per la ricerca e l'innovazione presentato giovedì in Cdm dai ministri della Coesione, dell'Istruzione e dello Sviluppo economico Carlo Trigilia, Maria Chiara Carrozza e Flavio Zanonato.

Il pacchetto mira a potenziare l'innovazione e l'internazionalizzazione delle imprese sfruttando i fondi strutturali per le regioni del Mezzogiorno. La copertura delle misure per l'anno in corso, stimata in circa 250 milioni di euro, sarà garantita con le procedure per le anticipazioni previste dalla Legge di Stabilità 2014.
Le azioni con copertura anticipata sono relative al Programma imprese e competitività, del Ministero dello Sviluppo economico, e il Programma ricerca e innovazione, del Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con risorse pari, rispettivamente, a circa 3,2 miliardi di euro e a circa 1,6 miliardi di euro.

Per le misure destinate anche alle imprese del Regioni del Centro-Nord si farà ricorso a fondi nazionali.

Misura n. 1 PON Ricerca e Innovazione - Rise & Shine

Obiettivo della misura è avvicinare la ricerca alle piccole e medie imprese attraverso l’assunzione di ricercatori. Gli incentivi sono destinati alle imprese che assumono con contratto a tempo indeterminato, previo stage annuale, dottori di ricerca e laureati magistrali in discipline tecnico-scientifiche.

Il bando del MIUR sarà pubblicato entro tre mesi dall’assegnazione delle risorse finanziarie e scadrà entro il 2014.

Misura n. 2 PON Ricerca e Innovazione - Mille e più dottorati industriali

L'intervento mira a sostenere la diffusione di dottorati di ricerca con caratterizzazione industriale al fine di:

  • ampliare l’offerta di percorsi di dottorato dedicati a temi rilevanti per le imprese;
  • rafforzare il collegamento tra università e imprese nelle regioni in cui è più carente;
  • permettere allo studente di dottorato/giovane ricercatore di fare esperienza nell’impresa;
  • consentire all’impresa di formare con il supporto dell’università una figura altamente qualificata nelle problematiche di suo interesse.

Circa 2000 percorsi formativi saranno progettati d'intesa fra le scuole di dottorato delle università e altri soggetti operanti nei territori di riferimento, con il cofinanziamento delle imprese.

Il bando del MIUR sarà pubblicato entro un mese dall’assegnazione delle risorse finanziarie e scadrà nel luglio 2014.

Misura n. 3 PON Ricerca e Innovazione - Reti per l’innovazione programmazione congiunta della ricerca

L'azione intende:

  • promuovere l’aggregazione di gruppi di ricerca competitivi intorno a grandi temi di ricerca, riferiti alle sfide maggiori della società nazionale ed europea;
  • finanziare le attività nazionali e internazionali di coordinamento e networking di gruppi di ricerca interdisciplinari e intersettoriali, nei quali i ricercatori e le imprese del Paese possono assumere ruoli di leadership;
  • favorire le iniziative che prevedano strumenti di empowerment dei ricercatori che si trovano nelle prime fasi della carriere e la creazione di una classe di Programme/Project/Research Manager.

Il bando del MIUR verrà pubblicato entro due mesi dall’assegnazione delle risorse finanziarie, con scadenza entro luglio 2014.

Misura n. 4 PON Ricerca e Innovazione - Ricerca in movimento

Obiettivo della misura è promuovere lo sviluppo di competenze e relazioni necessarie a incrementare la capacità di partecipare ai bandi Horizon 2020.

Il bando del MIUR sarà pubblicato entro 45 giorni dall’assegnazione delle risorse finanziarie, con scadenza entro il 2014.

Misura n. 5 PON Imprese e Competitività - Un laureato in ogni impresa

L'azione punta a rafforzare la propensione all’innovazione delle piccole e medie imprese, attraverso l’assunzione di personale qualificato.

Al credito di imposta pari al 35% del costo aziendale per le assunzioni/stabilizzazioni di personale in possesso di laurea magistrale o dottorato di ricerca, previsto dal d.l. 83/2012, si aggiungerà per le PMI del Mezzogiorno un contributo aggiuntivo, elevando complessivamente la copertura dei costi aziendali per le assunzioni dei lavoratori qualificati fino al 75%.

L’agevolazione all’assunzione sarà articolata in due fasi:

  1. sostenere il costo di un primo periodo di stage;
  2. favorire la trasformazione di questa collaborazione.

Il decreto attuativo del MISE è atteso entro due mesi dall’assegnazione delle risorse finanziarie.

Misura n. 6 PON Imprese e Competitività - Voucher per l’innovazione per le PMI

Con l'obiettivo di rafforzare la capacità di innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle PMI, l'intervento prevede contributi a fondo perduto nella forma di voucher, entro i limiti dell’importo degli aiuti de minimis, fino al 60% del costo di servizi connessi a:

  • attività di R&S,
  • sviluppo di nuovi prodotti/processi/ servizi,
  • consulenza legale per la tutela della proprietà intellettuale,
  • sperimentazione di nuove tecnologie,
  • consulenza manageriale per l’innovazione strategica, organizzativa e commerciale.

A erogare i servizi possono essere sia soggetti pubblici che privati.

Il decreto del MISE sarà emanato entro due mesi dall’assegnazione delle risorse finanziarie.

Misura n. 7 PON Imprese e Competitività - “Voucher” per l’internazionalizzazione delle PMI

Per rafforzare la capacità di internazionalizzazione delle PMI, sono previsti contributi a fondo perduto nella forma di voucher ad imprese o reti di impresa, entro i limiti dell’importo degli aiuti de minimis, fino al 60% del costo di servizi per l’internazionalizzazione e comunque non eccedente l’importo di 30.000 euro.

I servizi riguarderanno:

  • business scouting” sui mercati esteri, indagini di mercato, ricerca potenziali partner esteri (aggregazione in filiere);
  • costruzione di appositi siti web per i mercati internazionali;
  • assistenza sui mercati esteri connessa alle questioni legali, doganali e fiscali;
  • consulenza per partecipazione a gare; consulenza in tema di proprietà intellettuale;
  • eventi promozionali e di comunicazione;
  • missioni di incoming.

I voucher potranno essere utilizzati presso soggetti pubblici e privati specializzati nelle attività di supporto all’internazionalizzazione delle PMI.

Il decreto del MISE è atteso entro due mesi dall’assegnazione delle risorse finanziarie.