Cdm: approvato il decreto sulle energie rinnovabili

Eolico - Foto di Dirk GoldhahnVia libera del Consiglio dei ministri al decreto sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, che attua la direttiva 2009/28/CE. Obiettivo del provvedimento è incrementare la quantità di energia pulita prodotta, in linea con gli impegni presi a livello europeo, riducendo però i costi sulla bolletta energetica per i consumatori finali, attraverso la definizione di un nuovo sistema di incentivi per gli impianti di produzione da fonti rinnovabili.

Nella versione finale del decreto viene meno l'interruzione automatica degli incentivi al raggiungimento dell'obiettivo degli 8 mila MW, che aveva suscitato le reazioni delle associazioni ambientaliste e delle aziende operanti nel settore delle rinnovabili.

L'attuale regime di incentivazione resterà in vigore fino alla fine di maggio, mentre a decorrere dal 1 giugno 2011 i nuovi impianti di energia da fotovoltaico godranno degli incentivi solo fino al raggiungimento di una soglia annuale di potenza installata complessiva, con tariffe differenziate in base alla dimensione degli impianti.

Sarà un nuovo decreto interministeriale a stabilire i parametri e le quote per l'incentivazione delle diverse fonti di energia rinnovabile, tenendo conto, come spiegato dal ministro dell'Ambiente Prestigiacomo, "dell'obiettivo europeo del 17% di rinnovabili al 2020, della progressiva riduzione dei costi dei materiali per l'installazione degli impianti e dei livelli di incentivi presenti negli altri paesi europei''.

Per quanto riguarda i Certificati verdi, il Gse continuerà a ritirare quelli in eccesso rispetto alla quota d'obbligo fino al 2016, fissando il prezzo al 78% di quello massimo di riferimento.

Sarà invece riesaminato nel successivo decreto, atteso per il prossimo mese di giugno, il limite di 1 MW di produzione di energia fotovoltaica per azienda e la soglia del 10% di terreno coltivabile da destinare ad impianti di produzione di energia pulita.

Schema di Decreto legislativo recante attuazione della Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili