Cdm: via l'Imu, fondi per Cig, esodati e Piano casa

Conferenza stampa Governo - fonte: GovernoAbolizione dell'Imu per la prima casa, i terreni agricoli e i fabbricati rurali, rifinanziamento della Cassa integrazione guadagni, risorse per gli esodati e un piano casa per persone appartenenti a categorie disagiate: sono i provvedimenti contenuti nel decreto legge approvato mercoledì dal Consiglio dei Ministri.

Imu

In base al decreto, l'imposta municipale unica non si applica per il 2013 alla prima casa, ai terreni agricoli e ai fabbricati rurali e sarà sostituita a partire dal 2014 da un’imposta sui servizi comunali, denominata Service tax, che sostituisce anche la Tares.

A riscuoterla saranno i Comuni e sarà composta da:

  • la Tari, che riguarderà la gestione dei rifiuti urbani e si applicherà a chiunque occupi aree e locali che possono produrre rifiuti,
  • la Tasi, a carico di chi occupa fabbricati, per la copertura dei servizi indivisibili.

Piano casa per famiglie disagiate

Le misure previste dal Piano comprendono lo stanziamento di:

  • oltre 2 miliardi di euro che la Cassa Depositi e Prestiti metterà a disposizione delle banche per l’erogazione di nuovi mutui finalizzati all’acquisto della abitazione principale,
  • lo stanziamento di 200 milioni di euro per rendere più sostenibili gli oneri del mutuo e della locazione della abitazione,
  • 40 milioni di euro per rifinanziare il Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa e sostenere le famiglie in difficoltà con la sospensione per 18 mesi delle rate,
  • 60 milioni di euro al Fondo di garanzia per la concessione di mutui a giovani coppie, nuclei monogenitoriali con figli minori e lavoratori atipici,
  • 60 milioni di euro per il rifinanziamento del Fondo nazionale di sostegno per l'accesso alle case in locazione,
  • 40 milioni di euro per un nuovo Fondo, istituito presso il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, per la copertura della morosità incolpevole di famiglie che non pagano l’affitto a causa della perdita del lavoro, della messa in mobilità o in cassa integrazione, della chiusura dell’attività, oppure di malattia grave, infortunio o decesso di un componente della famiglia.

Per sostenere ulteriormente la ripresa nel settore immobiliare, il Governo ha anche deciso una proroga di 3 anni per l’attuazione dei programmi di edilizia residenziale, lasciando inviariata l’imposta di registro ridotta all’1%.

Cig e esodati

Per quanto riguarda la Cassa integrazione guadagni, il decreto rifinanzia la Cig con 500 milioni di euro, mentre sul fronte esodati il provvedimento interviene a favore di 6.500 lavoratori che per effetto della riforma delle pensioni sono privi sia dello stipendio che del trattamento pensionistico.