La Commissione europea dà il via a una campagna per infomare le piccole e medie imprese su come ottenere più facilmente il pagamento dei debiti tranfrontalieri. Secondo l'Esecutivo Ue, infatti, la paura di incorrere in procedure onerose quando si cerca di rivendicare il saldo delle fatture per prodotti e servizi venduti all'estero è uno degli ostacoli all'apertura internazionale di molte Pmi.

Pubblicato il quinto bando di gara per il proseguimento del Piano nazionale per la banda larga, nelle regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto, per uno stanziamento complessivo di oltre 95 milioni di euro. E parte anche la consultazione pubblica - che rimarrà aperta fino al 21 aprile 2013 - per le aree oggetto del sesto bando a incentivo che permetterà di azzerare definitivamente il digital divide anche nelle aree più remote del Paese.

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Presentato dal ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Francesco Profumo "La Via Italiana alla Social Innovation Agenda", un documento che fa il punto sul percorso già compiuto e da fare, da qui ai prossimi anni, per giungere alla costruzione di una Social Innovation Agenda Italiana. Nel corso della presentazione, sono state illustrate le esperienze italiane e internazionali avviate finora e sono stati preannunciati gli indirizzi e gli obiettivi futuri in materia di innovazione sociale.

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Due date di avvio per il Sistri, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi: sarà attivato dal 1 ottobre 2013 per i produttori di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti e per gli enti e le imprese che gestiscono queste tipologie di rifiuti, mentre per tutte le altre imprese l’avvio del sistema è fissato per il 3 marzo 2014. A stabilirlo, un decreto del ministro dell'Ambiente Corrado Clini.

• Sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti - SISTRI

Lo sblocco dei crediti vantati dalle imprese fornitrici nei confronti delle pubbliche amministrazioni è stato al centro dei Consiglio dei Ministri di oggi: il ministro dell’Economia Vittorio Grilli ha illustrato le misure che il Governo intende mettere in campo per favorire l’accelerazione di pagamenti per 40 miliardi di euro, di cui 20 miliardi nella seconda metà del 2013 e altri 20 nel corso del 2014.

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Via libera alle nuove norme comunitarie sul capitale di rischio e sui fondi destinati all'imprenditoria sociale. I due regolamenti, adottati oggi dal Consiglio, introducono regole comuni per i gestori dei fondi di venture capital (EuVECA) e dei fondi per l'imprenditorialità sociale (EuSEF), con l'obiettivo di favorire la crescita delle piccole e medie imprese e la creazione di posti di lavoro e di migliorare l'accesso ai finanziamenti per le Pmi.

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• Fondi Venture Capital - FVC: via libera agli incentivi fiscali

Dopo aver portato a termine il suo rapporto sull'efficacia del regolamento comunitario sulle sostanze chimiche REACH, la Commissione europea mantiene l'impegno di revisionarlo per renderlo più accessibile alle Pmi: in arrivo una serie di agevolazioni per tagliare gli oneri a carico delle piccole e medie imprese e aiutarle a essere più competitive sul mercato. Con riduzioni fino al 95% sui costi di registrazione di nuovi prodotti chimici e fino al 90% su quelli di autorizzazione.

C'è tempo fino al 15 maggio 2013 per partecipare alla seconda consultazione pubblica lanciata dalla Commissione europea in vista della revisione del regolamento de minimis. Tutte le parti interessate alla materia sono invitate ad inviare i propri commenti sulla prima bozza della nuova legislazione, proposta dall'Esecutivo Ue in sostituzione del regolamento 1998/2006.

• Che cosa è il regime "de minimis"?

Prorogato fino al 30 giugno 2013 il termine di "Nuove misure per il credito delle pmi", il pacchetto di iniziative promosso da settore bancario, ministeri dell'Economia, dello Sviluppo economico e associazioni di categoria del settore imprenditoriale per sostenere le aziende in crisi. A dare notizia dell'avvenuto rinvio è stato il Comitato esecutivo dell'ABI, Associazione Bancaria Italiana, che prevede di raggiungere, entro il nuovo termine fissato, un nuovo accordo con i rappresentanti delle imprese.

• La nuova moratoria sul credito ABI-imprese sospende la restituzione dei finanziamenti

Procedure burocratiche più semplici, recupero del patrimonio edilizio esistente e stretta collaborazione con i comuni piemontesi. Sono queste le novità della nuova legge urbanistica approvata il 19 marzo dal Consiglio regionale. La norma sostituirà la legge n. 56-1977 introducendo riforme importanti e stimolando la ripresa economica sul territorio, con particolare attenzione alla digitalizzazione delle pratiche amministrative.