Pagamenti: proposta proroga termini per adeguarsi a SEPA

Michel Barnier - foto di DrabikPanyLa Commissione europea ha proposto di prorogare di sei mesi la fase transitoria per l'adeguamento a SEPA, Single Euro Payments Area, il nuovo sistema unico per i bonifici e gli addebiti diretti.

Il regolamento SEPA, adottato nel 2012 con l'obiettivo di creare un mercato unico europeo dei pagamenti al dettaglio, fissa al 1° febbraio 2014 il termine entro il quale tutti i bonifici e gli addebiti diretti in euro devono essere effettuati sotto gli stessi formati: SEPA Credit Transfer (SCT) e SEPA Direct Debit (SDD).

Nonostante i tassi di migrazione siano cresciuti nel corso degli ultimi mesi, fino a raggiungere il 64,1% per gli SCT e il 26% per gli SDD nel mese di novembre, secondo l'Esecutivo Ue l'adeguamento sta procedendo troppo lentamente ed è altamente improbabile che l'obiettivo del 100% possa essere raggiunto entro il 1° febbraio 2014.

Per evitare il rischio di un'interruzione dei pagamenti per i consumatori e le imprese, la Commissione ha deciso di mantenere il termine formale all'inizio del prossimo mese, prorogando però fino al 1° agosto la fase di transizione, durante la quale i pagamenti effettuati con i metodi nazionali continueranno ad essere accettati.

La proposta dovrà ora essere approvata dal Consiglio e dal Parlamento Ue. Dopo il 1° agosto 2014, ha anticipato il commissario per il Mercato interno e i Servizi Michel Barnier, "non ci sarà alcun ulteriore periodo transitorio".

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Regolamento SEPA