Italia.gov.it rinasce come motore di ricerca della PA

computerItalia.gov.it "risorge" cambiando forma e sostanza. Accantonata la vecchia missione di portale del cittadino inaugurata nel 2002 e ormai sostanzialmente obsoleta, Italia.gov.it si è trasformato nel primo motore di ricerca italiano dedicato alla Pubblica Amministrazione. A presentarlo, lo scorso 3 agosto, il ministro Renato Brunetta.

Italia.gov.it si presenta come directory intelligente dei siti web pubblici in grado di facilitare e mettere in relazione migliaia di servizi digitali e informazioni on line sulle PA, in sintonia con le novità del Web 2.0. Un valido aiuto, visto che in questi anni il numero dei siti di amministrazioni pubbliche, così come la loro dimensione, è cresciuto a ritmi impressionanti, al punto che risulta complicato monitorarne quotidianamente l'evoluzione quantitativa e qualitativa.

Realizzato da DigitPA in collaborazione con FormezPA e Cnr, questo nuovo strumento opera ancora su un numero ristretto di iscrizioni al dominio "gov.it", circa mille. In continuo aggiornamento il motore di ricerca verrà progressivamente ampliato inserendo tutti i siti riconosciuti dalla Pubblica amministrazione, per un totale di 25-30 mila.

Da italia.gov.it è inoltre possibile accedere all'anagrafe delle scuole statali e al sito dell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni, che consente di effettuare ricerche sulla Posta Elettronica Certificata e di raccogliere informazioni sulle strutture organizzative delle PA, centrali e locali. Ad oggi, infatti, 4.677 comuni hanno almeno un indirizzo PEC pubblicato nell’Indice della Pubblica Amministrazione. Italia.gov.it aiuta il cittadino a riconoscere se un indirizzo di posta elettronica è realmente certificato.

In autunno Italia.gov.it si arricchirà di nuove funzioni capaci di garantire a cittadini, imprese e professionisti una interfaccia sicura per le seguenti procedure:

  • pagamento elettronico
  • fatturazione elettronica
  • posta elettronica certificata.