Nei Knowledge Intensive Services - KIS la chiave per lo sviluppo dell'economia europea

People icons - immagine di PutnikSfruttare le potenzialità dell'innovazione nei servizi per aumentare la competitività delle imprese europee di tutti i settori produttivi e per accrescere l'occupazione. Questo l'auspicio espresso oggi da Allan Mayo, coordinatore dell'Expert panel on innovation service istituito nel 2010 dalla Commissione europea, presentando il convegno internazionale "Meeting the Challenge of Europe 2020: the Transformative Power of Service Innovation" che si terrà a Roma il 17 e il 18 febbraio.

L'Expert panel, lanciato su iniziativa della DG Imprese della Commissione, ha avuto il compito di fornire delle indicazioni per promuovere l'innovazione nel comparto dei servizi e le sinergie tra questo ed altri settori, attraverso l'analisi di casi di integrazione realizzati con successo in Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Italia, Olanda e Regno Unito.

Questi demonstrators si basano sull'applicazione di servizi ad alto contenuto di conoscenza nei campi più diversi, dai trasporti al turismo all'industria alimentare, fino ai progetti di assisted living per la cura dei malati a distanza e alle prospettive relative alle smart cities, le città intelligenti che dovrebbero coniungare sviluppo e sostenibilità ambientale attraverso le nuove tecnologie.

Le best practices analizzate dal gruppo di esperti saranno illustrate nel corso della prima giornata del convegno internazionale e raccolte in un booklet, mentre l'appuntamento del 18 febbraio sarà dedicato a presentare la relazione prodotta dall'Expert Panel e si concluderà con gli interventi del vice presidente della Commissione europea Antonio Tajani e del Ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani.

Nel corso della conferenza odierna sono state anticipate alcune delle conclusioni del gruppo di esperti coordinato da Allan Mayo, che ha individuato nei Knowledge Intensive Services (KIS) "vettori di cambiamento nell'aiutare sia l'industria manifatturiera che i servizi tradizionali ad adattarsi all'evoluzione tecnologica e alla competizione globale".

Riassumendo le raccomandazioni dei 20 esperti alle istituzioni europee e degli Stati membri, Mayo ha sottolineato la necessità di affrontare le criticità che ostacolano la competitività europea in materia di innovazione nei servizi, quali gli skills disponibili, le infrastrutture, la presenza di mercati frammentati e scarsamente concorrenziali, oltre all'insufficienza delle policies dedicate al sistema delle piccole e medie imprese.

A questo proposito il direttore della rappresentanza in Italia della Commissione europea Lucio Battistotti ha ricordato che il prossimo 23 febbraio sarà presentata la versione aggiornata dello Small Business Act, la direttiva contenente orientamenti e proposte di interventi a livello nazionale e comunitario a sostegno delle piccole e medie imprese europee.

Meeting the Challenge of Europe 2020: the Transformative Power of Service Innovation