Telecomunicazioni: Ue, consultazione pubblica sull’elenco dei mercati

Smartphone - foto di Club RACCAggiornare l'elenco dei mercati delle telecomunicazioni al dettaglio e all'ingrosso per un mercato interno più competitivo. E’ questo l’obiettivo della consultazione sulla raccomandazione 2007/879/CE sui mercati rilevanti di prodotti e servizi del settore delle comunicazioni elettroniche, lanciata il 16 ottobre dalla Commissione Ue. I soggetti interessati - cittadini, autorità pubbliche, università, imprese, Stati membri - potranno inviare i contributi entro l’8 gennaio 2013.

Normativa

Nell’ambito del quadro normativo per il settore delle comunicazioni elettroniche – istituito con la direttiva 2002/21/CE – la Commissione Ue ha adottato la raccomandazione 2007/879/CE con l’intento di individuare mercati di prodotti e servizi in cui sia giustificabile una regolamentazione ex ante.

L’obiettivo ultimo del quadro normativo è ridurre progressivamente la regolamentazione settoriale ex ante a mano a mano che si sviluppa la concorrenza nel mercato.

Sulla base della raccomandazione le autorità nazionali di regolamentazione sono chiamate ad analizzare regolarmente i mercati nazionali e a comunicare gli esiti delle proprie valutazioni alla Commissione Ue. La comunicazione dei risultati avviene tramite un meccanismo di consultazione e notifica - noto anche come "procedura dell'articolo 7" - che richiede alle autorità nazionali di regolamentazione del settore delle telecomunicazioni di informare la Commissione Ue e le autorità analoghe negli altri Stati membri, prima dell'attuazione di misure per la risoluzione di problemi sui mercati.

Dal 2003 la Commissione Ue ha esaminato oltre 1.300 notifiche.

Revisioni dell’elenco

Per garantire libera concorrenza, la Commissione revisiona regolarmente l’elenco dei mercati. La consultazione rappresenta il primo passo del secondo processo di revisione; il primo risale al 2007. Nell’ambito di quest’ultimo aggiornamento, l’elenco è stato integrato con un mercato al dettaglio e sei mercati all'ingrosso: accesso alla rete telefonica pubblica, raccolta delle chiamate nella rete telefonica pubblica in postazione fissa, terminazione delle chiamate su singole reti telefoniche pubbliche in postazione fissa, accesso all’ingrosso (fisico) alle infrastrutture di rete, accesso a banda larga all’ingrosso, fornitura all’ingrosso di segmenti terminali di linee affittate, terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili.

Consultazione pubblica

La consultazione è aperta a tutti i cittadini europei, autorità pubbliche, ufficio dell'organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC), Stati membri, istituti di ricerca e università, associazioni dei consumatori, industrie del settore ICT e altre parti interessate.

ETNO - la federazione degli operatori di telecomunicazioni – ha accolto positivamente il lancio della consultazione, uno strumento importante per ridurre le regolamentazioni a favore di un mercato più competitivo e al passo con le innovazioni tecnologiche.

Come ha ricordato il direttore di ETNO, Daniel Pataki, dal 2007 il mercato delle comunicazioni elettroniche ha subito “profonde trasformazioni” con l’introduzione delle applicazioni per smartphone, social network, la nascita di piattaforme competitive, sia mobili che via cavo. “Questi sviluppi offrono l’opportunità di fare un passo audace verso la deregolamentazione del settore in linea con gli sviluppi della concorrenza”, ha concluso Pataki.

Links

Raccomandazione 2007/879/CE


Consultazione pubblica