Conciliazione: via libera all'intesa per il 2012

Madre e figlio - foto di fabrisalvettiLa Conferenza Unificata Stato-Regioni approva 'l’Intesa Conciliazione per il 2012', nota anche come Intesa 2, lo strumento proposto dal ministro per le Pari Opportunità Elsa Fornero per migliorare l'offerta e la qualità di servizi per coniugare tempi di vita e tempi di lavoro. Servizi alla persona e alla collettività, per cui Fornero ha chiesto di stanziare 15 milioni di euro.

Per 204 mila donne occupate part time e per 489 mila donne non occupate, l'assenza di servizi a supporto delle attività di cura rappresenta il principale ostacolo all'impegno a tempo pieno nel mercato del lavoro. Sono dati Istat, citati dalla ministra, che si dice quindi soddisfatta del via libera di Regioni e Province. L'intesa, assicura Fornero, "consentirà in tempi rapidissimi di intervenire ancora per migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle donne e degli uomini che hanno responsabilità di cura dei bambini e delle persone anziane".

Allo stesso tempo, aggiunta la ministra, il nuovo programma di interventi per la conciliazione - che dà seguito a un impegno già avviato nel 2010 - potrà favorire "lo sviluppo di più qualificate professioni legate alla cura e all’assistenza delle persone", creando quindi nuove opportunità occupazionali.