Lombardia: start-up e occupazione under 35, gli esiti del bando Start 2013

StartupSono 75 i giovani under 35 e 120 le imprese lombarde ammessi all’edizione 2013 del bando Start, promosso ogni anno dalla Regione per sostenere la creazione di nuove attività imprenditoriali e per contrastare la disoccupazione giovanile. I 75 giovani selezionati saranno supportati nell’avvio della propria start-up mentre le aziende beneficiarie riceveranno un voucher di 8.000-10.000 euro, che garantirà l'assunzione e la stabilizzazione lavorativa di oltre 100 giovani under 35 nel campo della moda, design, green economy e digitalizzazione.

Il bando Start 2013 – dotato di un budget di 2 milioni di euro – intende:

  • favorire la nascita di nuove imprese e nuove attività di lavoro autonomo attraverso la messa a punto di un "sistema di servizi integrati a filiera" in grado di rispondere ai diversi bisogni dello start-up favorendo l'accesso a strumenti di microcredito;
  • supportare le pmi lombarde che prevedono l'inserimento occupazionale o la stabilizzazione lavorativa di giovani under 35 nella propria organizzazione.

Il bando è articolato in due misure:

  1. MISURA I : supporto alla creazione d'impresa e attività di lavoro autonomo
  2. MISURA II: dote a sostegno dell'occupazione giovanile

Nell’ambito delle prima misura sono stati selezionati 75 giovani under 35 che saranno sostenuti nell’avvio della propria start-up attraverso:

  • corsi di formazione, della durata di 40 ore, aventi lo scopo di trasferire contenuti e metodologie per la definizione del progetto imprenditoriale o di lavoro autonomo;
  • assistenza individuale e consulenza specialistica aventi lo scopo di accompagnare i beneficiari nella stesura del Business Plan finalizzato all’analisi della fattibilità del progetto imprenditoriale o di lavoro autonomo e individuazione di forme di finanziamento adeguate tra le opportunità disponibili;
  • incontri di presentazione dei progetti imprenditoriali allo scopo di facilitare e favorire l’accesso a strumenti di microcredito disponibili e di informazione sul sistema della garanzia mutualistica erogata dai Confidi.

Nell’ambito della seconda misura, invece, sono risultate ammissibili a contributo 120 micro, piccole e medie imprese che riceveranno voucher finalizzati all’occupazione di giovani insieme a seminari di formazione rivolti ai giovani occupati/stabilizzati.

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