Piemonte: burocrazia, ddl sulla semplificazione

Documenti - foto di Gabriel PollardTempi brevi e digitalizzazione delle procedure. Sono queste le principali novità del disegno di legge sulla semplificazione approvato dalla Giunta regionale per ridurre la burocrazia.

Il disegno di legge, che dovrà essere approvato dal Consiglio, introduce le seguenti novità:

  • velocizzare i procedimenti amministrativi (da 90 a 30 giorni) anche promuovendo l'uso delle comunicazioni informatiche tra enti ed uffici;
  • armonizzazione degli sportelli unici per le attività produttive e aprire un portale Internet dove gli imprenditori potranno informarsi, presentare istanze e segnalazioni;
  • aggiornare le 'conferenze di servizi' dedicate alle amministrazioni locali;
  • emanare un regolamento per semplificare le procedure di segnalazione certificata di inizio attività e silenzio assenso.

“Questo disegno di legge - ha dichiarato il presidente della Regione, Roberto Cota - vuole essere il primo passo di una grande rivoluzione, anche culturale, che porti il Piemonte ad essere la prima Regione a burocrazia zero. Attraverso una serie di semplificazioni normative e procedurali vogliamo arrivare a distruggere la burocrazia dalle fondamenta. La Regione, come tutti gli altri enti pubblici, deve infatti essere al servizio del cittadino e non di sé stessa. Se le regole sono sacrosante, la burocrazia al contrario è una degenerazione che talvolta diventa uno strumento in mano a qualcuno contro i cittadini. E questo non è accettabile”.