Libano: accordo per partecipazione a programmi finanziamento Ue

Mogherini e Bassil - foto Consilium UeIl Libano potrà partecipare ai programmi di finanziamento europei. Lo prevede l'accordo di associazione firmato dall'Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini e dal ministro degli Esteri libanese Gebran Bassil.

La firma è avvenuta a Bruxelles in occasione della settima riunione del Consiglio di associazione Ue-Libano, a margine del Consiglio dei ministri degli Affari esteri dell'Unione. I Consigli di associazione sono organismi che svolgono il compito di sorvegliare l'attuazione degli accordi di associazione che l'Ue stipula con uno o più Stati, al fine di instaurare con questi ultimi una cooperazione in campo economico-commerciale. 

In base all'accordo, il Libano potrà d'ora in poi partecipare ai programmi di finanziamento dell'Unione europea, attenendosi allo stesso modello di partecipazione previsto per i Paesi candidati all'adesione.

Secondo quanto stabilito dalla normativa Ue, infatti, la partecipazione ai programmi europei è aperta anche ai Paesi candidati all'adesione, i quali, però, diversamente dai Paesi membri hanno piuttosto un ruolo di osservatori e non possono assistere alle riunioni dei comitati di controllo, se non quando direttamente interessati. 

Accordi di questo tipo, ha spiegato il capo della diplomazia Ue Federica Mogherini, sono volti a promuovere le riforme e la modernizzazione nel Vicinato, oltre che a garantire la convergenza a livello normativo con i Paesi partner.