Internazionalizzazione: nuove opportunita' per Pmi e professionisti

Credit © European Communities, 2009Nuove opportunità per l'internazionalizzazione delle Pmi italiane e straniere, ma anche per giovani professionisti che intendano specializzarsi nella programmazione comunitaria svolgendo un periodo di formazione all'estero. Ad offire queste chances sono la Regione Lazio, l'Ice, l'Ocse e il Formez.
Lazio: le Pmi studiano per internazionalizzarsi  

A scuola di internazionalizzazione: otto Pmi del Lazio saranno affiancate in azienda da un consulente esperto in strategie industriali e commerciali all’estero. Quest’ultimo sarà il tutor che le seguirà nel corso del programma di internazionalizzazione. L’opportunità è frutto di un accordo tra la Regione, Ministero dello Sviluppo economico, Sviluppo Lazio e Ice.

Possono candidarsi entro il 12 settembre tutte le pmi del Lazio che operano nel settore nautico e in quello farmaceutico-biotecnologico. Ad aggiudicarsi questo ghiotto pacchetto formativo saranno le pmi che presenteranno i migliori progetti di internazionalizzazione, giudicate da un’apposita commissione esaminatrice.

L’attività formativa comprende 24 ore di assistenza sul campo, organizzate in 6 incontri di 4 ore ciascuno, presso la sede aziendale allo scopo di perfezionare il progetto di internazionalizzazione ed il relativo business plan. Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Dall'Ocse un'opportunità in Italia per le Pmi balcaniche e sudamericane
Le Pmi rappresentano una risorsa chiave per il dinamismo, l’innovazione e la flessibilità a livello mondiale. Nei Paesi dell’area Ocse  costituiscono il 95% delle imprese, generano i due terzi dell’occupazione e incarnano una delle principali fonti di lavoro. I governi giocano un ruolo fondamentale per lo stimolo dei nuovi business, della modernizzazione e della crescita, creando l’ambiente e il policy framework in cui le pmi operano. Secondo l’Ocse i governi devono prefissarsi tre obiettivi:

  • promuovere la trasformazione da impresa informale a ufficiale
  • assicurare crescita ed supporto nell’innovazione per le aziende e imprese start up.
  • calibrare i profili professionali in base alle esigenze del mercato

Su questo tema l’OECD Local Economic and Employment Development Trento Centre (centro di eccellenza specializzato in capacity building) organizza un seminario della durata di tre giorni dedicato agli imprenditori che provengono dai seguenti paesi: Bulgaria, Croazia, Macedonia, Ungheria, Romania, Serbia, Slovenia, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Messico, Perù. Emblematico il titolo del seminario: “Supporting SMEs in a Time of Crisis: How to Choose the Right Actions”.

Le pmi straniere che intendono partecipare hanno tempo fino al 17 luglio per inviare la propria candidatura, inviando una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. . I costi relativi all’alloggio, al vitto e alle visite e alla conferenza sono coperti dell’OECD.

Per informazioni: l'outline del seminario

Campania: con il Formez 50 "euroesperti"

Il Formez, per conto della Regione Campania, seleziona 50 giovani esperti da ammettere ad un percorso specialistico della durata di 12 mesi, a tempo pieno, sulle Politiche e gli Strumenti dell’Unione Europea e sulle Politiche Regionali di Sviluppo e Coesione.

Tra i requisiti, cittadinanza italiana o di altro Stato dell'Unione Europea, residenza da almeno 3 anni nella Regione Campania, un'età minore di 35 anni, laurea vecchio ordinamento o diploma di laurea magistrale nuovo ordinamento, voto 110/110 o equivalente, possesso di esperienza post laurea - lavorativa e/o formativa - di almeno tre anni, conoscenza a livello intermedio della lingua inglese o francese.

Al termine del corso i partecipanti entreranno a far parte in una short list di esperti che collaboreranno con la Regione Campania e con gli enti territoriali nelle attività connesse ai processi di programmazione unitaria.

Il percorso è così strutturato:

  • una prima fase di sei mesi, suddivisa in un periodo di formazione in aula ed in un periodo di stage all’estero presso istituzioni, centri e organizzazioni dell’Unione Europea o di uno stato membro.
  • sei mesi di training on the job nelle attività di programmazione e gestione di interventi finanziati dai fondi comunitari, da svolgere presso gli enti territoriali della Regione Campania.

I vincitori usufruiranno di una borsa di studio di 10.800 euro lordi complessivi, più un rimborso spese di 3mila euro lordi per il periodo di stage da svolgere all’estero.

I 50 giovani saranno impegnati in attività di team building, laboratori, project work. Tra i temi trattati: le politiche regionali per lo sviluppo locale, l’ordinamento delle organizzazioni comunitarie, gli strumenti della programmazione unitaria, il ruolo e le funzioni delle amministrazioni locali nelle politiche di sviluppo.

Le domande dovranno pervenire entro le ore 12.30 del 24 luglio 2009 al Formez - Centro Formazione e Studi, Via Campi Flegrei n° 34 - 80072 Arco Felice di Pozzuoli (Napoli).

Per i requisiti di ammissione e le modalità di svolgimento della procedura di selezione consultare il bando.
(a cura di Alessandra Flora)