Confartigianato - imprese interessate ad alternanza scuola-lavoro

Sono 535.830 gli studenti del terzo anno della scuola secondaria di II grado interessati ai percorsi di alternanza scuola-lavoro

Alternanza scuola-lavoro

Il dato emerge dall’analisi condotta dal centro studi di Confartigianato sul primo anno di applicazione della legge n. 107-2015 che ha riformato il sistema nazionale di istruzione e formazione.

Riforma della scuola

La riforma prevede:

  • una durata minima dei percorsi di alternanza scuola-lavoro negli ultimi 3 anni di scuola secondaria di secondo grado (almeno 400 ore negli istituti tecnici e professionali e almeno 200 ore nei licei);
  • la possibilità di stipulare convenzioni finalizzate all’attivazione di percorsi anche con gli ordini professionali, i luoghi della cultura e gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI;
  • la possibilità di svolgere l’alternanza durante la sospensione delle attività didattiche, all’estero e anche con la modalità dell’impresa formativa simulata.

La riforma stabilisce che nell’anno scolastico 2015-2016 l’alternanza si attiverà almeno per gli studenti del terzo anno.

Secondo lo studio, gli studenti del terzo anno interessati sono 535.830, pari al 20,1% del totale degli iscritti alle scuole secondarie di secondo grado e di cui:

  • 286.560 iscritti ad istituti tecnici e professionali,
  • 249.270 iscritti nei licei.

Il sistema produttivo interessato all’alternanza conta oltre 1,5 milioni di imprese che danno lavoro a più di 11 milioni di dipendenti.

I percorsi di alternanza scuola-lavoro interessano anche 6.095 enti che occupano complessivamente 207.989 addetti, in particolare:

  • 4.588 musei e istituti simili (statali e non statali pubblici e privati),
  • altri 1.507 enti potenziali luoghi di attuazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, tra cui gli ordini o collegi professionali, università pubbliche, istituti o enti pubblici di ricerca.

Stagisti e tirocinanti in azienda

Secondo le ultime rilevazioni disponibili relative al 2014, il 14,2% delle imprese con dipendenti ha ospitato un totale di 320.100 stagisti o tirocinanti, con 28 stagisti/tirocinanti ogni mille dipendenti.

Nel dettaglio il 12,1% delle piccole imprese con meno di 50 addetti ha ospitato 225.770 stagisti o tirocinanti, pari al 70,5% del totale.

Guardando al solo comparto dell'artigianato, dallo studio emerge che il 10,6% delle imprese artigiane con dipendenti ha ospitato 45.320 giovani per stage e tirocini, pari al 14,2% del totale degli stage.

Nello studio vengono proposte anche una serie di simulazioni: per avere il completo assorbimento degli studenti interessati da parte di imprese ed enti pubblici coinvolti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro, secondo il centro studi di Confartigianato è necessario un rapporto di 65 studenti in alternanza ogni mille dipendenti, pari a 2,3 volte l’attuale presenza di 28 stagisti/tirocinanti ogni mille dipendenti.

Abbandono scolastico e mondo del lavoro

Lo studio osserva che le occasioni di contatto con il mondo del lavoro durante il periodo scolastico sono scarse per gli studenti italiani, evidenziando il divario tra i percorsi di apprendimento e le competenze richieste dalle imprese.

In Italia tra i giovani under 25 impegnati in un percorso formativo scolastico o lavorativo solo il 2,2% è in formazione e nello stesso tempo occupato, dato che invece arriva al 26,4% in Germania, al 20,7% nel Regno Unito, al 13,1% in Francia e al 5,4% in Spagna.

Tra gli studenti italiani, inoltre, il tasso di abbandono scolastico è pari al 15%, superiore alla media Ue (11,2%), con picchi massimi in Sicilia (25,8%) ed in Sardegna (24,7%).

Photo credit: moz278 via Foter.com / CC BY-NC-SA